Ci sarà anche l’allattamento al seno tra le nuove linee guida regionali sulla ristorazione scolastica che entreranno in vigore nella prossima primavera. Lo ha comunicato oggi l’assessore regionale alla salute Claudio Montaldo nel corso della presentazione dell’area appositamente dedicata all’allattamento al seno all’interno dell’asilo interaziendale dell’Ospedale Galliera e della Regione Liguria, “Coniglio blu”.
Proprio per favorire la prosecuzione dell’allattamento con latte materno ai bambini che frequentano i nidi di Genova e della Liguria, la Regione ha già approvato lo stralcio che riguarda l’allattamento materno con le modalità per la raccolta e la conservazione del latte negli asili nido, anche per favorire la loro frequentazione da parte dei bimbi piu’ piccoli, recependo così la sollecitazione della “Leche League”, l’associazione internazionale che sostiene le donne che desiderano allattare. In Liguria esistono già alcuni asili nido, sia a Genova che nelle province di Imperia e Savona, che si sono attrezzati per favorire l’allattamento materno durante la frequenza dei bimbi, ma l’obiettivo è quello di estendere la pratica il piu’ possibile.
“Con le procedure standardizzate di raccolta del latte materno che sono state definite insieme alle ASL liguri – spiega l’assessore Montaldo – gli asili nido possono in tutta tranquillità prevedere il ritiro del bottiglino di latte e la somministrazione ai bimbi”. “Prevediamo – continua Montaldo – che gli asili nido piu’ virtuosi nella promozione dell’allattamento materno possano essere segnalati, attraverso un bollino bianco, in un elenco regionale che verrà posto sul sito della Regione Liguria”.
In questo modo anche quelle mamme che per problemi di lavoro non possono recarsi di persona al nido potranno lo stesso usufruire del servizio di somministrazione del latte materno, raccolto precedentemente dalla stessa mamma e consegnato alla struttura. “Per noi – ha ribadito Paola Semino, dirigente del settore nidi del Consorzio Agorà – il nido rappresenta il luogo della conciliazione per antonomasia per i genitori lavoratori, che in questo modo possono coniugare esigenze lavorative e vita familiare. Per quanto riguarda il “Coniglio Blu” e gli altri nidi che gestiamo, noi concepiamo l’allattamento al seno in un’ottica di prevenzione sanitaria e di sostegno alla genitorialità”.
“Al Galliera – spiega Massimo Mazzella, Direttore del reparto di Neonatologia del Galliera –abbiamo attivato un percorso nascita finalizzato a sostenere, proteggere e promuovere l’allattamento al seno attraverso una serie di strategie e pratiche certificate e certificabili. Abbiamo deciso infatti di intraprendere l’iter di certificazione Baby Friendly Hospital Initiative – BFHI cioè Ospedale amico dei bambini, iniziativa a cura dell’Organizzazione Mondiale della Sanità in collaborazione con Unicef. Il processo di sostegno al latte materno – conclude Mazzella – non è solo tecnico ma culturale in senso lato, per cui è vitale che l’Ospedale, il territorio e anche gli operatori del sociale collaborino in una azione sinergica e coordinata. Questo che viene presentato oggi ne è un esempio, speriamo il primo di molti”.
“L’UNICEF e l’Organizzazione Mondiale della Sanità – aggiunge Cristina Lubrano, referente Unicef Liguria – stimano che se tutti i bambini fossero allattati esclusivamente al seno nei primi sei mesi di vita, ogni anno si salverebbe la vita di circa 1,5 milioni di essi, vittime delle malattie e della malnutrizione. Quindi, riteniamo di fondamentale importanza una maggiore informazione sul tema e il sostegno alle future mamme”.