È stata assolta questa mattina in Tribunale a Imperia, dall`accusa di spaccio, una donna di 72 anni accusata di aver consegnato al figlio, detenuto presso il carcere di Imperia, alcune dosi di eroina nascoste nel cappuccio dell`accappatoio. I fatti risalgono al 2011. La droga, contenuta in un involucro, non era passata inosservata agli occhi dei poliziotti della Penitenziaria nel corso dei controlli disposti prima delle visite ai detenuti.
Insieme alla donna era finito a processo anche il genero, che aveva accompagnato la 72enne in carcere con la propria auto. Il giudice Anna Bonsignorio ha disposto anche per quest’ultimo l’assoluzione, accogliendo la tesi difensiva dell’avvocato Elena Pezzetta, secondo cui la droga sarebbe stata nascosta nel cappuccio dell’accappatoio dalla fidanzata del figlio, detenuto in carcere, a insaputa della 72enne.