L`UGL ha deciso di firmare, al pari di CGIL, Cisl e Uil (la Faisa Cisal ha già espresso parere contrario) l`accordo quadro proposto ai sindacati dalla Riviera Trasporti che prevede il ripristino dei contratti integrativi, sospesi nei mesi scorsi, a determinate condizioni, incluso il ritiro delle cause intentate contro l’azienda per il taglio degli stipendi. La firma, però, è con riserva. L’UGL, infatti, ritirerà le cause solo nel momento in cui l’accordo quadro sarà applicato in toto.
Nel verbale di assemblea dell’Ugl, si legge:
“I sottoscritti dipendenti della Riviera Trasporti, vista l’ipotesi di accordo quadro proposta da codesta azienda, si dichiarano disponibili a sottoscriverla, fornendo delega al sindacato Ugl cui sono iscritti, poiché ne condividono i principi, ma richiedono che l’ipotesi sia completata nei dettagli e nei tempi di esecuzione.
Si dichiarano quindi disponibili a richiedere un rinvio dell’udienza già fissata al Tribunale di Imperia nel mese di aprile al fine di consentire il perfezionamento dell’accordo e l’esecuzione dello stesso impegnandosi poi ad abbandonare la detta causa“.
“Facciamo nostro il documento – spiega Carmelo Cirino, segretario provinciale Ugl – ma firmiamo con riserva. Non ritireremo le denunce sino a quando l’accordo quadro non verrà applicato in toto. La firma è un gesto di responsabilità, viste le oggettive situazioni di difficoltà dell’azienda. Questo non va dimenticato, perché accettiamo l’accordo lasciando sul piatto un bel pò di cose”.