Imperia. Giuseppe Fossati, Imperia Riparte, dopo la pubblicazione dell’audizione del Procuratore Capo ha inviato una riflessione su quanto si apprende dalla trascrizione:
“L’audizione del Procuratore Capo della Repubblica di Imperia presso la Commissione Parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti, con riferimento all’attuazione della amministrazione Capacci dell’appalto Tradeco, svela scenari inquietanti e di gravità inaudita.
Secondo la Procura di Imperia, l’Amministrazione Capacci avrebbe indebitamente consentito illegittime modifiche attuative del contratto di appalto, a tutto vantaggio di Tradeco, con un vantaggio per la stessa ed un danno per la parte pubblica stimato dalla GdF in euro 3.300.0000.
Il Procuratore riferisce che quelli che erano punti ‘immodificabili’ dell’appalto, sono stati ‘ampiamente modificati’ ad esclusivo vantaggio di Tradeco, che ha abbattuto sensibilmente i costi.
Abbiamo i rifiuti per strada e, secondo la GdF e la Procura, è stato fatto un ‘regalo’ a Tradeco di 3.300.000 euro. Il Procuratore riferisce di aver chiesto ‘a malincuore’ l’archiviazione del procedimento (non è chiaro se il Gip abbia accolto o meno la richiesta) perché ha ritenuto di non aver elementi sufficienti a sostenere l’accusa per abuso d’ufficio, la cui dimostrazione, nell’attuale formulazione giuridica (dopo molteplici riforme assolutamente trasversali) definisce ‘quasi diabolica’ . A prescindere dal rilievo penale o meno della vicenda, peraltro, il rilievo politico e di danno erariale di quanto ipotizzato e’ di tutta evidenza.
La maggioranza ha difeso Tradeco per oltre un anno e mezzo, ha dato dei visionari ai membri dell’opposizione che segnalavano palesi violazioni degli obblighi contrattuali, ha accusato i cittadini di essere dei ‘maleducati’, di essere l’unica causa dello stato vergognoso in cui versa la raccolta dei rifiuti e, ora, si scopre che ha consentito indebite modifiche ad aspetti ‘immodificabili’ del contratto di appalto, a tutto vantaggio di Tradeco ed a tutto discapito della parte pubblica e dei cittadini.
Andremo a fondo e faremo tutto quanto necessario per chiarire questa vicenda. Il rilievo politico e contabile di aver consentito modifiche al contratto di appalto ad esclusivo vantaggio di Tradeco, infatti, non è necessariamente legato al rilievo penale o meno della vicenda. Si può amministrare in modo pessimo e dare danni alla collettività, anche senza commettere reati”.
