Anche quest’anno l’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau di Imperia, in collaborazione con
il Centro Astalli di Roma, realizza il Progetto Finestre che fa incontrare un rifugiato politico, quest’anno proveniente dall’Afghanistan, con centinaia di studenti (l’anno scorso piu’ di 700) dei quattro Istituti del Polo Tecnologico Imperiese
, del Liceo Scientifico di Imperia e a Sanremo del Liceo Scienze Umane e Scuola Media Dante Alighieri.
Gli incontri andranno dal 2 al 7 marzo.
Per Aifo è un’attività molto importante intesa come lotta alla lebbra del pregiudizio, della non conoscenza delle reali cause che costringono milioni di persone a fuggire dai loro paesi a causa soprattutto delle troppe guerre, molte delle quali ormai dimenticate o da sempre taciute.
Per Aifo è un’attività molto importante intesa come lotta alla lebbra del pregiudizio, della non conoscenza delle reali cause che costringono milioni di persone a fuggire dai loro paesi a causa soprattutto delle troppe guerre, molte delle quali ormai dimenticate o da sempre taciute.
La sera di giovedi’ 5 marzo, al Circolo Arci Guernica, in un incontro con ingresso libero e, speriamo, molto partecipato, il rifugiato afghano Shadamgul Zadran darà la sua testimonianza sull’incredibile viaggio che lo ha portato dalla sua terra martoriata all’Italia.
La sua testimonianza sarà preceduta dalla presentazione della situazione afghana da parte del dr. Marco Braghero, fondatore dell’Ass. PeaceWaves impegnata nel sostegno all’istruzione proprio in Afghanistan e attualmente PhD presso la Jyvaskyla University..
La serata, che Aifo ha organizzato in collaborazione con il Tavolo Immigrazione del Comune di Imperia e il Tavolo per la Pace da poco costituitosi in Imperia, prevede anche la presentazione, da parte di Diego Bazzanella, della Campagna per una Difesa Nonviolenta con raccolta firme che inizierà proprio nell’ambito della serata.
La conferenza, che avrà inizio alle 20.45
