28 Dicembre 2024 02:01

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IMPERIA.VIA SANTA LUCIA,NO DELLA MAGGIORANZA AL DOPPIO SENSO.MEZZERA:”FATEVENE UNA RAGIONE”. FALCIOLA:”È STATO UN GOLPE”/LA CRONACA DEL CONSIGLIO

In breve: La votazione, nominale, si è conclusa con la minoranza favorevole e la maggioranza contraria. Con 17 contrari e 10 favorevoli la mozione è respinta.

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Imperia. È iniziato con mezz`ora di ritardo il consiglio comunale odierno, 3 marzo 2015. Tramite una mozione d`ordine il primo punto all`ordine del giorno è stato invertito di ordine e si è trattato così subito il tema delle modifiche alla viabilità di Via Santa Lucia per rispetto dei cittadini residenti presenti in aula.

Oggi ci sono i residenti in sala consiliare a manifestare il loro disappunto nei confronti della decisione dell`amminsitrazione comunale che è stata sorda e non ha saputo capire dove aveva sbagliato e tornare sui suoi passi – dichiara il consigliere di Forza Italia Luca Falciola –  Siamo qui per parlare del doppio senso alternato, una voce che viene dai cittadini del rione e che non è mai stata ascoltata. La mozione vede allegato un progetto mai preso in considerazione che nasce per essere un  punto di incontro. Il senso unico in Via Santa Lucia è stato adottato con un golpe dell`amministrazione il 21 settembre 2013 e una modifica così importate è stata effettuata senza il consenso dei residenti, ricordiamo anche come le richieste da parte dei cittadini di incontro spesso non abbiano avuto risposta.”

“Rispondere a chi chiede costa troppa fatica? O forse non c`era niente da rispondere? Il progetto vede la soppressione di due tratti di marciapiede che comporta la realizzazione di aree di sosta a norma, garantendo gli accessi privati e pubblici. Questo è un modo di amministrare che non ci appartiene, l`ex capogruppo del Partito Democratico Giorgio Montanari aveva chiesto il ripristino del doppio senso, il suo gesto è stato nobile e coraggioso, ma non era solo la sua la voce contraria. Vi invito allora a creare dei tavoli tecnici con i cittadini e sicuramente una situazione la troviamo, le scelte sono collegiali, non di un singolo. Cerchiamo di andare incontro alle loro esigenze”.

“La risposta è la bretella con un impegno di spesa di 70.000 euro? Una bretella che nessuno vuole? In una zona a rischio idrogeologico, una via con pericolosi incidenti? Se vogliamo spendere soldi pubblici investiamoli nella pulizia, nell`illuminazione, nella sicurezza, ma non nei progetti che i residenti non vogliono”.

La mozione si conclude con un applauso da parte di tutti i cittadini e inizia la discussione.

Fulvio Balestra di Imperia Cambia è il primo a rispondere: “Abbiamo letto con attenzione il progetto e la mozione, per fare un confronto serio. Sono sfuggiti però degli elementi relativi al codice della strada: servirebbe un semaforo e altri elementi. Vogliamo una città vivibile e a misura di uomo, con questo nuovo assetto abbiamo guadagnato 33 posti auto, sicurezza, ordine…“. Fa fatica a proseguire il consigliere perchè i residenti presenti in aula contestano vivamente con urla di disappunto.

A questo punto il presidente del Consiglio Comunale Diego Parodi ha deciso di sospendere la seduta per 15 minuti per far calmare gli animi e permettere lo svolgimento del consiglio comunale.

Riprende dopo la pausa il consiglio e conclude l’intervento il consigliere Balestra dichiarando che il suo gruppo è contrario alla mozione.

Subito dopo interviene il capogruppo del PD Gianfranca Mezzera: “Siamo contrari perchè non è fattibile, le misure sono inferiori rispetto alle normative e da un punto di vista tecnico non possiamo accettare la mozione. Io via Santa Lucia la conosco abbastanza, so che i motorini per andare a scuola vanno in senso contrario, dovrebbero essere i Vigli ad impedirlo. Anche io penso che ci sarebbe voluto uno studio sulla viabilità cittadina prima di fare il senso unico. Iniziare le modifiche alla viabilità cittadina proprio da questa via forse non è stato ottimo e anche io se fossi stata una residente della zona non avrei capito. L’amministrazione e gli uffici tecnici sostengono sia una cosa valida? Secondo me dovete farvene una ragione”.

Prende poi la parola il capogruppo del M5S Antonio Russo: “Se fossi il Sindaco mi chiederei come mai da mesi e mesi i residenti non mollano, forse una domanda me la farei. Credo l’amministrazione pecchi un po’ nell’ascolto”.

“Non è la prima volta che parliamo di questo tema in consiglio comunale – interviene il consigliere Giuseppe FossatiC’è un problema di merito, questa è una scelta per me irragionevole ed è evidente, fermatevi poi prima di fare una bretella in Via Diano Calderina perchè è una follia. La risposta che avete dato oggi è imbarazzante, quando si fanno scelte che influiscono sulla vita dei cittadini devono essere ascoltati. Il motivo per cui non si vuole tornare indietro è politica, la scelta l’ha fatta il Sindaco, sicuramente in buona fede, ma per un puntiglio nonostante si sia accorto magari di aver sbagliato, non torna indietro. Lo impone poi alla sua maggioranza, sono tanti consiglieri che non sono d’accordo e che approverebbero la mozione” .

“Non mi sarei mai aspettato delle critiche per bocciare la mozione di questo tipo – spiega il consigliere Mauro Servalli di Imperia Bene Comune – Questa cosa è sfuggita di mano alla maggioranza ma ci sono i tempi e i modi per rientrare. Il Sindaco aveva deciso una cosa e ora non potete più votare contro. Ma di cosa avete paura? La bretella non è una soluzione funzionale, sarebbe una spesa di denaro pubblico enorme e ingiustificabile. Mi sono appassionato al caso di via Santa Lucia anche per motivi politici. Fossi il Sindaco di Imperia lo farei apposta a creare situazioni di tensione per suscitare risposte nei cittadini, l’amministrazione dovrebbe valorizzarle certe cose. Se la sua intenzione era questa signor Sindaco, è riuscito quindi basta”.

“Penso che le istanze dei cittadini debbano essere prese in considerazione, se non alla prima…questa è la terza volta. Credo ci siano delle motivazioni validi se i cittadini continuano a manifestare del disappunto. Capisco sia difficile tornare indietro, ma non è un buon segnale da parte della maggioranza” dichiara il consigliere Casano di Fratelli d’Italia.

Interviene poi il consigliere Vassallo del Nuovo Centro Destra:Ho sentito le parti, io faccio parte del gruppo che va in salita. Io cerco sempre di allineare tutta l’amministrazione, io sostengo il Sindaco, ma questo non vuol dire che non dico quello che penso e questa sera lo farò. Io ho voluto capire, ho chiesto un tavolo tecnico e la mozione non si può sostenere per il codice della strada. Però sono dalla parte dei cittadini perchè è mancata comunicazione, bisogna parlare e dare delle spiegazioni”.

Ancora il consigliere del gruppo Imperia Cambia, Fulvio Balestra: “Ho letto con attenzione la mozione del consigliere Falciola e studiato attentamente il progetto allegato, ho cercato anche di analizzare e valutare come sono strutturati i sensi unici esistenti in città, come sono stati concepiti e quali siano stati gli atteggiamenti dei residenti nei primi tempi di vita per fare un confronto che vada al di là della politica e della diatriba politica .
Parto dunque dall’ analisi del progetto: mi pare strano che siano sfuggiti agli occhi attenti del consigliere proponente alcuni errori di carattere tecnico – urbanistico e normativo (mi riferisco al codice della strada) : in primis i posti auto larghi 1,70 sono fuori norma ma soprattutto non idonei a poter parcheggiare praticamente il 99 % di tutte le macchine esistenti sul mercato e quindi già per questo motivo la mozione non è accoglibile.
In merito poi alla proposta del senso unico alternato va chiarito che , sempre per il codice della strada , vista la sua lunghezza, si dovrebbe prevedere l’indispensabile ausilio di un impianto semaforico.

Questo mi lascia perplesso della effettiva fattibilità e dell effettivo buon funzionamento e utilizzo. Mi immagino le code e i disagi che tale semaforo provocherebbe. Ancora, sempre nel progetto presentato dal consigliere Falciola, viene proposta la demolizione dei marciapiedi; beh, questa spero sia solo una svista e non supportata da una vera idea perchè la nostra visione è quella di una città vivibile a misura d uomo in cui la sicurezza di chi passeggia o transita a piedi ne è la priorità , per cui noi siamo indirizzati a farli i marciapiedi NON a demolirli.
Il progetto quindi per tutti questi motivi è evidente che non possa essere preso in considerazione.

Mi si permetta poi di osservare, a margine di questa discussione, come via S. Lucia debba essere considerata a tutti gli effetti una via del centro cittadino e così come l’abbiamo pensata è una fonte di parcheggi sia per i residenti sia che per chi vive il centro città, con il nuovo assetto viario si sono guadagnati 33 posti auto regolari !!

Mi chiedo ma via S. Lucia la vogliamo vedere come un quartiere isolato staccata dalla città o come un innesto cruciale e vitale della vita cittadina e del cuore di Imperia, perchè io la vedo così , vedo Via S Lucia al centro, come un estensione del centro città.
Con il senso unico abbiamo guadagnato sicurezza, ordine e paragonato ai sensi unici di via 25 Aprile , Corso Roosevelt, Via C. Battisti , Via Artallo e Via Verdi …. È uno dei piu corti e riteniamo che porti solo vantaggi pur consapevoli che rispetto alle abitudini di anni sia ancora un po’ di difficile visione ….a tal proposito mi risulta che sono in molti ad aver ben accolta questa modifica fatta alla viabilità. Lo testimoniano le numerose lettere di imperiesi che non la pensano contro ma anzi ….
Pertanto noi di Imperia Cambia respingiamo questa mozione e cogliamo l’occasione per inviare il collega Falciola ad essere più attento, meno strumentale e possibilmente più lungimirante.

Una curiosità mi coglie : chi è il prossimo che strumentalizza Via S. Lucia e presenta un’altra mozione caccia di consensi elettorali per se o magari per altri ???”

In conclusione interviene il vice sindaco e assessore Zagarella: “Ho sentito affermazioni sovradimensionate rispetto all’oggetto. In alcuni casi, forse anche ingiuste. Non mi sembra che per interventi simili in altre zone della città siano stati fatti così tanti interventi, incontri, referendum consuntivi e consiglio comunali”. 

Tra i fischi riprende il discorso Zagarella: “Io il 24 dicembre ho risposto al comitato in modo chiaro e netto, motivando le posizioni dell’amminstrazione, entrando nel merito del progetto e motivando la scelta differente. Se vogliamo realizzare una viabilità sicura non possiamo fare tutto. Non è sostenibile che quella zona sia invasa di auto irregolari e in divieto di sosta. Non intendo cancellare 33 parcheggi in più, pensate che ci sia un accanimento su questa via e la risposta è che secondo me quando si analizzano le situazioni viabilistiche non a norma vanno risolte, non è un concetto ammissibile che abbiamo delle strade fuori norma e quindi lasciamo così anche le altre. Credo sia una decisione giusta, ci sono persone che protestano ma tante altre che sono d’accordo”.

“Quando faremo il programma di governo, se ci saremo noi a governare,  faremo il doppio senso in via Santa Lucia. Vi chiedo scusa per quello che avete visto oggi, questo non è il modo di far politica e di rappresentare i cittadini. Il senso unico inoltre crea un problema di sicurezza anche per le ambulanze e i mezzi di soccorso, comunque per l’ennesima volta il problema non è stato preso in considerazione. A questo punto chiedo che la votazione avvenga nominalmente.” conclude il consigliere Luca Falciola.

La votazione, nominale, si è conclusa con la minoranza favorevole e la maggioranza contraria. Con 17 contrari e 10 favorevoli la mozione è respinta.

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