24 Dicembre 2024 03:45

24 Dicembre 2024 03:45

IMPERIA. NO AL DOPPIO SENSO IN VIA SANTA LUCIA. SERVALLI A BALESTRA: “PERCHÈ NON FA LO STESSO IN VIA CASON DELLA GUARDIA?”

In breve: Il consigliere comunale del gruppo Imperia Bene Comune Mauro Servalli ha inviato una nota stampa per replicare alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere comunale Fulvio Balestra in merito alla decisone del consiglio comunale di bocciare la mozione per...

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Il consigliere comunale del gruppo Imperia Bene Comune Mauro Servalli ha inviato una nota stampa per replicare alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere comunale Fulvio Balestra in merito alla decisone del consiglio comunale di bocciare la mozione per il ripristino del doppio senso in via Santa Lucia presentata da Forza Italia.

Leggo con amarezza l’intervento sulla mozione riguardante il senso unico di via Santa Lucia del Consigliere Balestra, già ieri sera protagonista in negativo con il suo censurabile atteggiamento provocatorio nei confronti dei cittadini, studiato ad arte per esasperare gli animi.

Mai più mi sarei aspettato che per giustificare il suo voto negativo la maggioranza si sarebbe nascosta dietro un freddo burocraticismo, fatto di tecnicismi e misure.Sorge quindi una domanda spontanea al Consigliere Balestra: vista la sua inclinazione burocratica e attenta al rispetto intransigente delle norme intende proporre un senso unico anche per le strade da lui abitualmente frequentate, come via Cason della Guardia o Nostra Signora delle Grazie?

Non credo che il Consigliere voglia arrivare a tanto, ed ha ovviamente ragione. La verità è che l’atteggiamento burocratico è stato utilizzato solo per coprire i reali motivi, ovviamente politici, che hanno guidato la scelta di ieri: la maggioranza crede di avere il monopolio sulle scelte politiche e amministrative della città e per questo rifiuta il confronto con cittadini e comitati.

Invece di valorizzare la volontà dei cittadini di partecipare alle scelte politico-amministrative, incentivandone l’attivismo e la consapevolezza e favorendo così un processo di profonda democratizzazione, la maggioranza mostra un’insofferenza acutissima verso qualsiasi forma di partecipazione spontanea, in particolare verso i comitati civici e di quartiere. La politica, pare, sia cosa loro.

Noi crediamo, invece, in un modello di città realmente democratico, in cui l’attivismo, la vitalità e la voglia di partecipazione dei cittadini e dei comitati sono un valore irrinunciabile. In questo senso, gli abitanti di via Santa Lucia ci hanno dato un esempio davvero importante”.

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