Battuta d’arresto inaspettata quella della Mediterranea Imperia a Catania. Le giallorosse sono state sconfitte alla Piscina “Zurria” per 14-10 dall’Orizzonte Catania guidato da Martina Miceli, una prova decisamente sottotono quella delle ragazze di Capanna, peraltro espulso nel corso del quarto tempo. La sconfitta è maturata nella seconda metà di gara, le giallorosse infatti avevano chiuso in vantaggio i primi due parziali.
Orizzonte Catania: Harache, Greenwood 2, Distefano 1, Buccheri, Di Mario 1, Grillo 3, Palmieri 2, Marletta 2, Battaglia, Musumeci, Riccioli 2, Lombardo 1, Schillaci. All. Miceli
Mediterranea Imperia: Gorlero, Ralat 1, Borriello, Garibbo, Stieber 2, Casanova 2, Pomeri 3, S. Motta, Emmolo, Bencardino 1, Drocco 1, Amoretti, Solaini. All. Capanna
Arbitri: Del Bosco e Riccitelli
Note: uscite per limite di falli nel quarto tempo Marletta (Orizzonte) e Pomeri (Imperia). Espulso per proteste nel quarto tempo l’allenatore della Mediterranea Imperia, Capanna.
Superiorità numeriche: Orizzonte Catania 2/8 + 1 rigore e Mediterranea Imperia 2/9.
Il commento del tecnico della Mediterranea Imperia Marco Capanna: “Vittoria ampiamente meritata dell’Oarizzonte. Gioco, grinta e fame ma soprattutto superiori in ogni parte del campo per 4 tempi. Giustificare una prova così, in qualsiasi modo, sarebbe levare meriti alla squadra avversaria, trovare alibi che a mio parere non ci sono. Io come allenatore e queste ragazze, quel poco che abbiamo conquistato, l’abbiamo fatto con più rabbia di tutti, nessuna magia, qualità o faraonici mercati estivi. Ora mi faccio carico di trasformare questa sconfitta, alle porte della Final Four di Coppa Italia, in quello che tollero come unico atteggiamento: più scarsi degli altri ma disposti a morire per una semplice partita di pallanuoto, aggressivi, quadrati e convinti. Sfrutteremo ogni secondo di questa trasferta per costruirlo.”