Nella giornata di venerdì 22 e sabato 23 novembre, Livia Carli e Gianni Oliveri del teatro Spazio Vuoto di Imperia, sono stati invitati a Milano, per discutere del libro di Leonardo Sciascia “1912+1” che tratta del caso Tiepolo a esattamente 100 anni di distanza e che avvenne nella città di Sanremo con eco nazionale; il processo si svolse presso la Corte di Assise di Oneglia, attuale sala della biblioteca.
L’8 novembre 1913 la contessa Maria Tiepolo moglie di un alto comandante uccide nella casa di Sanremo (in Via Roma la casa c’è ancora) l‘attendente del marito, di cui era stata amante; verrà difesa dal famoso avvocato Orazio Raimondo, socialista e appena eletto alla camera dei Deputati, e assolta per legittima difesa. Orrendo caso di giustizia ingiusta e questo è proprio il titolo dell’incontro a Milano su Sciascia.
Nel 2010 quali responsabili del laboratorio di teatro del liceo Classico-Scientifico Vieusseux, Livia e Gianni portarono in scena uno spettacolo sul caso, scritto da loro, riallacciandosi al libro di Sciascia e agli atti processuali che sono tutti conservati nell’archivio di Imperia, a cui dedicarono circa un mese di studio, esperienza che li toccò profondamente a livello emotivo.
E’ un argomento molto sentito nella nostra provincia anche perchè c’è sicuramente in ogni famiglia un bisnonno o nonna o parente che partecipò come pubblico al processo, o perfino come parte della giuria popolare: l’aula era gremita. L’eco fu nazionale, se vai su internet trovi di tutto e di più; il processo si aprì nell’aprile del 1914 e poi venne l’assoluzione e tutto fu messo a tacere dall’avvento della prima guerra mondiale.
Prossimamente il team de Lo Spazio Vuoto riporterà in scena un replica di “Quartett” il 29, 30 Novembre e l’ 1 Dicembre alle ore 21.15 presso Lo Spazio Vuoto , in Via Bonfante 37.