La Cisl ha ottenuto ottimi risultati nella tornata elettorale appena trascorsa e relativa al rinnovo delle Rsu sindacali. In particolare, con 513 voti, la Rsu si riconferma il primo sindacato della Asl1 Imperiese.
“Quest’ anno sono state combattutissime in quanto l’ avversario era fortissimo, ma poi alla fine l’ abbiamo vinta noi con 20 voti di differenza, questo è quello che conta – commenta Nico Zanchi – Per la quinta edizione di fila ci confermiamo il primo sindacato in Asl 1. Ringrazio tutti i lavoratori che hanno dato il loro consenso, poi tutti i candidati eletti e non, gli scrutatori e chi faceva parte della commissione elettorale che hanno fatto un lavoro straordinario. E ora si torna subito a lavorare per stare vicino ai lavoratori in un periodo che sicuramente non è affatto facile“.
I DATI RELATIVI ALLE RSU DELL’ASL
QUI IL VERBALE FINALE – elezioni RSU 2015 – riepilogo voti di preferenza
IL COMMENTO DI DOMENICO MAFERA, SEGRETARIO GENERALE CISL FP IMPERIA SAVONA
“I primi dati, ancora provvisori, dicono che la Cisl Fp ottiene il consenso di tantissime lavoratrici e lavoratori pubblici, in misura superiore al numero degli iscritti.
Un grazie a tutti i dipendenti di ministeri, agenzie fiscali, sanità e autonomie locali che sono andati a votare e hanno reso possibile questo importante momento di democrazia partecipata. Siamo grati a quanti hanno contribuito a sostenere e rafforzare la presenza della Cisl con la loro candidatura, con il loro voto e con la loro partecipazione.
Nell’attesa dei risultati definitivi, i primi dati certi ci dicono che l’affluenza al voto è stata altissima: oltre l’ottanta per cento dei lavoratori pubblici nel nostro territorio. Questo è di per sé un obiettivo importantissimo, perché dimostra che tra i lavoratori pubblici c’è tanta voglia di partecipare. Dimostra che la stragrande maggioranza dei lavoratori non dà ascolto alle sirene della rabbia e della disillusione, e riconosce nel sindacato confederale un soggetto credibile capace di trasformare le esigenze in proposte, le competenze in leve della produttività e dell’innovazione. Una bella vittoria della fiducia e della partecipazione.
La Cisl Fp si conferma anche nel nostro territorio un sindacato forte e autorevole, profondamente radicato in tutte le realtà del lavoro pubblico, e capace di raggiungere e convincere anche tanti non iscritti.
In particolare nel comparto delle Agenzie Fiscali la Cisl Fp Imperia Savona è il primo sindacato, con un risultato anche in crescita rispetto al 2012, così come in tanti Uffici Periferici dello Stato e del Parastato, Provveditorato Studi, Inps Imperia, Tribunale Imperia, Beni Culturali, Casa Circondariale.
Nel Comparto delle Autonomie Locali, il dato provvisorio evidenzia un forte radicamento, confermando la presenza nella maggior parte degli enti locali, anche di piccola consistenza, con un risultato complessivamente, sui due ambiti provinciali, in crescita rispetto ai seggi ottenuti nel 2012.
In particolare ottimo risultato nel Comune di Varazze (dove con 76 elettori n. 72 hanno scelto la Cisl 5 seggi su 5), cosi come alla Camera di Commercio di Imperia, al Comune di Ventimiglia, al Comune di Savona , di Andora, di Spotorno di Laigueglia, di Ceriale, di Celle L. e in tanti altri comuni dove il risultato è in crescita sia per numero di seggi che per incremento di voti.
Nella Sanità la Cisl Fp è il primo sindacato in Asl1 Imperiese, confermando il dato già già ottenuto nel 2012 e in Asl 2 Savonese mantiene in termini di voti il risultato del 2012 con una notevole crescita in termini percentuali rispetto agli elettori.
Se analizziamo il dato in termini percentuali il mantenimento del numero di voti e l’incremento in alcune realtà, evidenzia una crescita percentuale importante, stante la riduzione degli organici avvenuta nel corso degli ultimi anni a causa del blocco del turn over.
Tanti uomini e donne si sono riconosciuti nel nostro progetto: un progetto che punta a valorizzare le professionalità come motore del cambiamento organizzativo, a riqualificare la spesa degli enti per moltiplicare gli investimenti in qualità e produttività, ad investire nella formazione e nel turnover generazionale. E soprattutto a sbloccare la contrattazione, come riconoscimento tangibile della dignità e del valore del lavoro pubblico, che tiene insieme le nostre comunità locali”.