Condannato a 2 anni e 6 mesi di carcere per essere stato trovato a bordo di un`auto risultata rubata con documenti falsi al confine con la Francia. Questa la pena inflitta a un 45enne marocchino, ma residente in Italia da 20 anni, dal giudice Paolo Luppi questa mattina in Tribunale a Imperia. L`uomo era difeso dagli avvocati Mario Giribaldi e Rosanna Ferraro, secondo cui quello dell’auto sarebbe stato un acquisto “incauto”, ma senza alcun fine delittuoso.
I fatti risalgono al luglio del 2011. Il 45enne marocchino, diretto in Marocco, venne fermato a bordo di un’auto al confine con Ventimiglia. Dai controlli delle forze dell’ordine emerse che l’auto era di provenienza furtiva e che i documenti in possesso dell’uomo erano falsi.
Il 45enne è stato condannato a 2 anni e 6 mesi per ricettazione, possesso e uso di documenti falsi.