24 Dicembre 2024 04:38

24 Dicembre 2024 04:38

IMPERIA. ATO IDRICO, GUIDO ABBO: “ABBIAMO CHIESTO IL RINVIO, CI SONO PROBLEMI E SERVE UN PARERE LEGALE ESPLICITO”

In breve: "Sotto la bandiera dell'acqua pubblica si sono fatte delle scelte, ma nessuno ha mai fatto calcoli per vedere se costa meno di quella privata, oggi potrebbe essere il contrario"

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Imperia. Nuova riunione questa mattina in Provincia per la gestione del servizio idrico integrato, finita però con un nulla di fatto.

Ho chiesto io il rinvio – spiega l’assessore Guido Abbo che sostituiva il Sindaco Carlo Capacci – Ma erano tutti d’accordo. Il nodo cruciale è che la normativa Sblocca Italia fa una sorta di condono: legittima così le gestioni a proseguire fino alla naturale scadenza purchè l’affidamento sia stato dato in maniera conforme alla normativa pro tempore vigente. Tutto sta sul “pro tempore”: per Amat e Aiga vuol dire che oggi quell’affidamento sarebbe legittimo e può essere concesso insieme alla salvaguardia. Secondo la Provincia invece il “pro tempore” si riferisce al momento in cui l’affidamento ad Amat fu concesso e in quel momento non sarebbe stato leggittimo”.

“Diciamo che non c’è un parere legale esplicito anche se dalla Provincia dicono di averne parlato con l’avvocato Farnetani in merito – conclude Abbo –  Ma manca un parere che confermi l’interpretazione. Sono preoccupato perchè non è tanto il problema di Amat è che non si capisce bene con il disegno di Riveracque dove andremo a finire perchè per subentrare in Amat dovrebbe rimborsare il capitale e assumere i debiti, facendone altri.  Sotto la bandiera dell’acqua pubblica si sono fatte delle scelte, ma nessuno ha mai fatto calcoli per vedere se costa meno di quella privata, oggi potrebbe essere il contrario“.

“Cerchiamo di chiarire meglio la situazione – spiega il Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano Cerchiamo di capire le eventuali ripercussioni di questa interpretazione. Ci sono delle perplessità da parte dei Comuni e queste vanno a incidere anche a livello amministrativo sui rapporti. Aspetteremo fino a che il parere legale sarà ineccepibile a riguardo”.

Concorda anche il Sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori: “Abbiamo rinviato perchè si parlava appunto di questo “pro-tempore” nella premessa della nuova legge e ci è sembrato più che corretto far rivedere tutto all’avvocato”. 

 

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