Imperia. Per i quaranta bambini delle due classi quinte della scuola primaria di Piazza Roma si è concluso il 24 febbraio il corso per giovani assaggiatori d’olio (biol kids). Tra i partecipanti sono stati individuati i due bambini che andranno a formare la giuria che sceglierà il miglior olio extravergine d’oliva biologico in Puglia, all’interno della manifestazione internazionale del premio Biol. Sono Alessandro Raineri dell V° A e Nicola Saglietto della V° B.
BIOLKIDS nasce all’interno della manifestazione PREMIO BIOL, premio internazionale per il miglior olio extravergine d’oliva biologico, che ha l’obiettivo di formare i bambini alla cultura del mangiar sano e in particolare di sensibilizzarli al ruolo importante dell’olio d’oliva nella nostra dieta e alla necessità di saperne riconoscere le qualità.
Per iniziativa dell’OAL Organizzazione Assaggiatori Liguri che ha sede a Imperia, la Liguria nel 2009 è stata tra le prime regioni a realizzare il progetto biolkids fuori dalla regione Puglia dove il concorso è nato. Quest’anno solo tre regioni italiane parteciperanno al concorso internazionale biol kids. Oltre ai padroni di casa, la Puglia, saranno presenti infatti la Sardegna e la Liguria, parteciperà inoltre la città di Maisach (Germania).
Maria Teresa Parodi: “Un ringraziamento particolare va all’OAL (organizzazione assaggiatori liguri) che con la loro disponibilità gratuita hanno reso possibile il corso ai bambini e la partecipazione all’importante concorso internazionale. L’invito a partecipare al concorso in Puglia per due bambini dell’istituto di piazza Roma premia il lavoro di Patrizio Gamba e Igino Gelone, esperti OAL, che stanno portando avanti con passione all’interno delle scuole la conoscenza di un nostro prodotto di eccellenza.
Auguro un buon lavoro ad Alessandro e Nicola che andranno ad Andria a rappresentare la Liguria Sono fermamente convinta che i migliori ambasciatori della propria terra e dei propri prodotti dobbiamo essere noi stessi. Conoscere la qualità del nostro olio e dei nostri prodotti tipici è fondamentale. I giovani, che vanno in giro per il mondo, possono svolgere un’importante azione di promozione e questo può essere un buon inizio.”