24 Dicembre 2024 03:03

24 Dicembre 2024 03:03

IMPERIA. DEPURATORE. LAVORATORI SENZA STIPENDIO DA DUE MESI. AL VIA LO SCIOPERO. CAPACCI:”LAVORIAMO AD UNA SOLUZIONE” / DETTAGLI

In breve: a oggi gli operai della ditta piemontese sono in sciopero ad oltranza sino a quando la società, in difficoltà economiche e in lotta contro il Comune per l'importo del canone di gestione, non corrisponderà i mesi di gennaio e febbraio.

depuratore 1

IMPERIA – “Non ci pagano da due mesi, non ce la facciamo più”. È questo il grido d’allarme lanciato dai quattro lavoratori della “Ferrero Costruzioni” di Cuneo che lavorano all’interno del depuratore imperiese. Da oggi gli operai della ditta piemontese sono in sciopero ad oltranza sino a quando la società, in difficoltà economiche e in lotta contro il Comune  (QUI, QUI e QUI) per l’importo del canone di gestione, non corrisponderà i mesi di gennaio e febbraio.

“I lavoratori, – ha detto Pietro Lai della “Feneal Uil” – per un senso di responsabilità, garantiranno soltanto due ore di lavoro al giorno, dalle 8 alle 10, ma poi l’impianto rimarrà incustodito. È una situazione che potrebbe portare a gravi conseguenze in caso di guasti all’impianto che potrebbero avere un risvolto anche penale per l’amministrazione. Secondo quanto ci risulta è da giugno che il Comune non corrisponde il canone alla Ferrero costruzioni. Chiediamo l’intervento immediato del Comune per permettere a questi lavoratori e alle loro famiglie di andare avanti”. Alcuni dei lavoratori hanno seguito la costruzione sin dal 1988 e ora si trovano a fare i conti con la mancanza di stipendio.

“Ci rendiamo perfettamente conto – spiega il sindaco Carlo Capaccidel disagio che stanno subendo i dipendenti a causa di problematiche contrattuali con il loro datore di lavoro. La Ferrero deve continuare a gestire il depuratore è un servizio indispensabile per la collettività. Quello che possiamo fare noi, e che stiamo già facendo, è valutare tutte le possibilità per continuare. Il gestore in data 3 marzo ci ha comunicato la sua volontà che sia il Comune a prendere in gestione il depuratore, il dirigente sta valutando varie opzioni”.

E per i dipendenti? “Il loro lavoro è fondamentale per il corretto funzionamento dell’impianto, per il pregresso non possiamo fare nulla ma nel passaggio ad altro gestore la loro posizione e professionalità sarà tenuta in considerazione”.

È possibile il pagamento diretto da parte dell’Ente?Stiamo valutando anche quello”

Condividi questo articolo: