È scattato nella tarda mattinata di oggi il blitz degli uomini della polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Imperia in concerto con il nucleo di polizia edilizia del Comune di Diano Marina che ha portato al sequestro preventivo di un cantiere edilizio nella frazione di Diano Calderina sulle alture della città degli aranci. L’intensa attività di controllo disposta dalla Procura imperiese, nelle scorse settimane, ha portato al sequestro di una villetta in via La Pace su Capo Berta (clicca QUI) a causa di violazioni alle autorizzazioni ambientali e all’iscrizione nel registro degli indagati almeno dieci persone tra progettisti, geometri e proprietari.
Questa mattina, dopo un breve interrogatorio a palazzo di giustizia, è stato formalmente indagato per “falsa rappresentazione progettuale” un noto professionista dianese (S.L.) e il proprietario della casa che risulta essere lombardo, indagato per abuso edilizio. Il professionista avrebbe presentato una richiesta di modifica strutturale per una villetta, costruita circa una decina di anni prima, che però era già stata effettuata da tempo. L’attività di verifica nell’immediato entroterra (Capo Berta e frazioni,ndr) dianese potrebbe portare nei prossimi giorni ad altri provvedimenti di sequestro.
Ci si chiede come mai, come nel caso sopraccitato, solo ora vengano a distanza di anni dall’ultimazione dei lavori, vengano effettuati i controlli nei cantieri su Capo Berta e nelle frazioni. Risultano agli atti numerosi esposti che forse sono finiti in fondo ai cassetti delle autorità competenti dell’epoca.