Come promesso vi proponiamo la seconda parte (ce ne sarà una terza che sarà pubblicata questa sera alle ore 20) del “Pagellone” di fine anno sui consiglieri comunali di Imperia e i personaggi che a vario titolo gravitano intorno alla vita di Palazzo Civico. Ieri, dopo la pubblicazione della prima parte (clicca QUI) l’ufficio è stato tempestato di messaggi di proteste ma anche di complimenti da parte dei diretti interessati e di avversari politici… Bando alle ciance! Ecco la seconda parte del Pagellone.
Roberto Saluzzo (Imperia Cambia) voto 6: Non ha brillato e i suoi interventi si contano sulle dita di una mano. Dobbiamo, però, registrare il suo personale impegno per riqualificare via Vieusseux e il sottopassaggio che da piazza Rossini sbuca dai giardini Toscanini. Attivo anche in commissione bilancio che presiede. Pregi: volenteroso Difetti: permaloso Frase celebre: “Per fortuna non mi consideri”.
Susanna Palma (Imperia Cambia) voto 6: è una dei consiglieri più solari e alla mano e la nostra è una sufficienza di incoraggiamento. È intervenuta poche volte ma con cognizione di causa. Molto allineata e forse manca un po’ di grinta. Poche proposte e molte alzate di mano buttando un occhio al buon Savioli. Pregi: sveglia Difetti: vanitosa. Frase celebre: la prossima…
Alessandro Savioli (Imperia Cambia) voto 6.5: Chirichetto o consigliere comunale? Il buon Savioli svolge egregiamente il compito di capogruppo di Imperia Cambia. Anche lui è molto amico di Luca (Lanteri) e quando interviene lo fa con calma e sangue tiepido. Pregi: uomo di fede. Difetti: dipendente. Frase celebre: “chiedo la verifica del numero legale”
Diego Parodi (Laboratorio per IM) voto 3: Ribattezzato dal popolo sovrano l’Emilio Fede di Imperia. Difende l’indifendibile e si dice che nel portafoglio custodisca gelosamente una foto di Strescino in costume da bagno. L’uomo polizza convenzionato con il Comune che rappresenta.Stiamo ancora aspettando di sapere a quale ente di beneficenza donerà i proventi della sua attività amministrativa. Pregi: fedele Difetti: interessato Frase celebre sul danneggiamento dello striscione dei due Marò: “Bene, ora qualche loro amico ha risolto il primo dei problemi che affliggevano i consiglieri Grosso e Servalli”
Paolo Montesano (Laboratorio per IM) voto 4: Ci domandiamo perché si sia candidato. Forse dovremmo chiederlo all’On. Minasso. Il suo apporto al consiglio comunale è pressoché nullo. Nessuna proposta, nessun intervento di rilievo. Distratto e probabilmente poco interessato agli argomenti in discussione. Pregi: sportivo Difetti: disinteressato Frase celebre: “Devo chiedere a Eugenio”
Simone Vassallo (Laboratorio per IM) voto 6.5: Il soccorritore della Croce Bianca si sta rivelando un buon politico (senza offesa). Ha sostituito egregiamente il suo capogruppo Parodi (della serie ti piace vincere facile) e nel corso dei consigli ha acquisito sicurezza e conoscenza della macchina amministrativa. Pregi: al servizio degli altri. Difetti: voce alla “Uan” di Bim Bum Bam. Frase celebre: “è una commozione cerebrale, nulla di grave”
Enrica Chiarini (PD) voto 5: Quando si dice: “non tutte le ciambelle escono con il buco”. La giovane nipote dell’assessore regionale Giovanni Barbagallo manca di iniziativa e la troviamo spesso a consultare il telefono cellulare (non sappiamo se scrive al fidanzato o se riceve ordini dallo zio). Rari i suoi interventi e non sembra essere molto partecipe alla vita del gruppo politico. Pregi: elegante Difetti: sospettosa Frase celebre: “ringrazio ma credo che il consigliere Strescino sia sicuramente la nostra proposta… nonostante tutto”
Valeria Canetti (PD) voto 5: Figlia di Nedo, sorella di Silvio (già segnalato presso questo ufficio) non convince l’esaminatore. A parte il sussulto d’orgoglio nei confronti di chi la stava insultando (il comitato di via Santa Lucia) non ha fatto granché. Pregi: N.P. Difetti: poco partecipe Frese celebre: “Grazie”
Camilla Balestra (PD) voto 5: Della serie non basta essere giovani e carine per rappresentare gli imperiesi in consiglio comunale. Pochissimi gli interventi (forse due) e nessuna proposta concreta per migliorare la vita del suo elettorato che dovrebbe essere composto in gran parte da giovani. Spesso distratta dal cellulare e dal suo vicino di scranno, il buon “Gus”. Pregi: educata Difetti: distratta. Frase celebre: “ spero di mettere a disposizione la mia professionalità”
Cicciò (Lorenzo Lagorio PD) voto 8.5: Un maestro di vita che non ha paura di dire, sopratutto pubblicamente, quello che pensa. Le sue massime dovrebbero essere studiate a scuola e i suoi colleghi di partito dovrebbero seguire il suo esempio. Pregi: sincero. Difetti: non ne ha. Frase CULT: “OH BIONDA!”
Giorgio Montanari (Partito Democratico) voto 6: Da compagno si è trasformato in un perfetto “piddino” di governo. Brillante e spiritoso ma con le mani legate. In cerca di consenso da parte della sua maggioranza a volte un po’ irrispettoso ma senza esagerare. Pregi: ottima oratoria Difetti: permaloso Frase celebre: “non voglio continuare a dare ALITO” (e per questo noi di ImperiaPost lo ringraziamo)
Oliviero Olivieri (PD) voto 5.5: Spesso si trova a discutere di leggi e regolamenti contro il “mostro sacro” di Forza Italia Erminio Annoni e il più delle volte ne esce sconfitto. Ad oggi non ricordiamo proposte concrete di sinistra e neppure di destra. Pregi: buona oratoria Difetti: scaltro Frase celebre: “Poi dicono che sono gli avvocati che puntano a far prescrivere i processi, causa che pende causa che rende… ma andate a cagare!”
Stasera alle 20 l’ultima parte del pagellone con le valutazioni sui consiglieri mancanti… e molto altro…