24 Novembre 2024 13:54

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24 Novembre 2024 13:54

IMPERIA.PROMOZIONE DEL TERRITORIO E ARTE. AL VIA NEL CENTRO DI ONEGLIA “FOTOSCIÒ”, PRIMA MOSTRA FOTOGRAFICA A CIELO APERTO ORGANIZZATA DA CANVAGO

In breve: I fotografi, i commercianti e tutto il team di Canvago vi aspetta domani alle 18,30 per l'inaugurazione della mostra ed un aperitivo a cielo aperto!

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Imperia. Parte domani  sabato 9 maggio alle 18,30 e prosegue fino al 23 maggio in via dell’Ospedale e dintorni, Fotosciò, nata un pò per scherzo e un pò per passione: una mostra fotografica amatoriale, la prima nel suo genere, organizzata nel capoluogo ligure di Ponente dalla neonata “Canvago”.

Fotosciò consiste in un’esposizione di fotografie scattate da appassionati che hanno deciso di abbandonare il comodo schermo del proprio computer stampando i loro lavori e scendendo “per la via”. Grazie alla collaborazione con i commercianti di via Ospedale, via Monti e via Pira, che hanno messo a disposizione i propri negozi e locali, Fotosciò diventerà una mostra itinerante, lungo il centro storico di Oneglia. Fotosciò L’iniziativa si alimenta di buona volontà e divertimento: “Ci siamo resi conto che la condivisione delle proprie esperienze è sempre un fatto positivo e contribuisce alla crescita personale – commentano i creatori – è per questo che abbiamo voluto mettere su Fotosciò”.

L’iniziativa si alimenta di buona volontà e divertimento: “Ci siamo resi conto che la condivisione delle proprie esperienze è sempre un fatto positivo e contribuisce alla crescita personale – commentano i creatori – è per questo che abbiamo voluto mettere su Fotosciò”.  

Con più di 50 fotografi aderenti al progetto e quasi 30 negozi, ancora prima di partire Fotosciò sembra già promettere gustosi ritorni in altre forme e altri luoghi. Tutti i fotografi partecipanti e gli abbinamenti ai negozi dove saranno esposte le foto sono scupolosamente e ordinatamente elencati sul sito della mostra: www.canvago.wordpress.com.

Gli organizzatori ringraziano per il contributo i commercianti locali, che hanno prestato i loro spazi per Fotosciò: anche a loro è dedicata una sezione – divertente, anche quella – del sito-blog dell’evento.

Tra i tanti fotografi che esporranno a Fotosciò, qualcuno arriva anche da fuori Imperia, si tratta della milanese Monica Mietitore, già collaboratrice di diverse testate, con i suoi scatti di viaggio, del “fotografo dei divi”, il fiorentino Paolo Lodebole e del genovese Andrea Pesce, protagonista di uno degli eventi collaterali della mostra. Domenica 10 maggio alle 21.00 presso il teatro Lo Spazio Vuoto di via Bonfante si svolgerà infatti la performance “Urbex Folies”. Protagonisti Andrea Pesce e la sua crew, per una serata alla scoperta di quella che loro, eterogeneo gruppo di fotografi provenienti da tutta Italia, definiscono “esplorazione urbana tradotta in termini fotografici”. L’ingresso alla serata sarà totalmente gratuito, sono garantiti circa 100 posti e… qualche inaspettata sorpresa.

Canvago nasce, con la consueta dose di ironia, da “due ragazzini classe ‘62”, Andrea Novaro e Attilio Longhi. Accomunati dalla passione per la cucina e per la gastronomia, i due hanno infine deciso di dirigere i lavori per mettere su una mostra fotografica amatoriale che avrebbero chiamato Fotosciò.

Hanno quindi ideato “Canvago – il mondo visto da un cane randagio” e avviato una positiva collaborazione con i commercianti di via Ospedale e dintorni per dare vita a un’iniziativa che ha come obiettivo principale quello di divertire e divertirsi, tant’è che la mostra e i suoi eventi sono realizzati a costo zero. “Abbiamo voluto provare: ci siamo divertiti e ci stiamo divertendo – dicono i due – siamo contenti e finora, anche se Fotosciò non è ancora iniziata, abbiamo già riso molto”.

Anche gli alunni della 5 B T.P. Di Largo Ghiglia capitanati dalla maestra Iose Senardi,saranno presenti alla mostra fotografica con la loro visione del quartiere che percorrono ogni giorno per raggiungere la scuola. Hanno intitolato il progetto : ” Piccoli dettagli per grandi sorrisi”. I proventi dei loro scatti andranno infatti ai loro coetanei Nepalesi. Abbiamo sempre insegnato loro ad aiutare chi è in difficoltà e meno fortunato , perciò, cogliamo al volo questa importante opportunità per divertirci ed essere, nel nostro piccolo, utili.

 

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