4 Novembre 2024 19:06

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4 Novembre 2024 19:06

#REGIONALI2015: LUCA DE VINCENZI (LIGURIA CAMBIA): “LA RIPRESA ECONOMICA DELLA LIGURIA PUÒ PARTIRE DALL’AGRICOLTURA”

In breve: "Un progetto ad ampio respiro che coinvolge diverse attività produttive, che dà lavoro e sviluppo economico, che guarda con rispetto all'ambiente e ha come obiettivo una qualità della vita superiore" - Scrive De Vincenzi.

Luca de vincenzi

“Oggi diversi giovani hanno una occupazione precaria presso i call center a 600 euro al mese. Un lavoro alienante e senza prospettive future. Pochi di questi giovani sanno che un ettaro di terreno ben coltivato alimenta una famiglia di quattro persone. Una inversione culturale, in parte già naturalmente avviata ma promossa con decisione da una Regione attenta e presente, può portare innumerevoli vantaggi sul piano sociale, economico ed ambientale” Lo ha detto Luca De Vincenzi, candidato alle prossime elezioni regionali nella lista di Liguria Cambia e così continua:

Un progressivo recupero dei terreni incolti ha come esito l’aumento di valore degli stessi e l’incremento della sicurezza idrogeologica del territorio – Continua De VincenziLa ripresa delle attività agricole determina, con il tempo, il ripopolamento dei paesi dell’entroterra, la ristrutturazione di antiche case, la rivalorizzazione delle stesse e nuovo lavoro per gli artigiani. A cascata i benefici sono numerosi: il ripopolamento dei piccoli centri ha conseguenze positive sul sociale con le vecchie generazioni che si ritrovano nuovamente a contatto con le giovani
generazioni; la ripresa del piccolo commercio nell’entroterra; il rispettoso utilizzo delle aree boschive; alla ripresa delle produzioni agricole viene in aiuto il nuovo Piano di Sviluppo Rurale che destina ingenti risorse per gli investimenti sul territorio; un aumento delle produzioni agricole a chilometri zero e, possibilmente, ad impatto ambientale scarso o nullo”.

“In una Regione che per sua conformazione non può sviluppare una agricoltura industriale, l’antica civiltà contadina ripresa con gli antichi saperi e la moderna tecnologia può dare un nuovo impulso all’economia del territorio passando dall’enogastronomia al turismo all’artigianato con risvolti certamente positivi sull’occupazione e la socialità”.

“Un progetto ad ampio respiro che coinvolge diverse attività produttive, che dà lavoro e sviluppo economico, che guarda con rispetto all’ambiente e ha come obiettivo una qualità della vita superiore, studiato da chi da anni opera nel settore agricolo per una Liguria che Cambia” – conclude De Vincenzi.

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