27 Dicembre 2024 22:32

27 Dicembre 2024 22:32

IMPERIA. “ASCENSORI SEMPRE ROTTI E AUTOBUS ELETTRICI VUOTI, È UNA VERGOGNA”. IL CONSIGLIERE CASANO (FDI) ATTACCA L’AMMINISTRAZIONE / DETTAGLI

In breve: “Sulle dichiarazioni dell’Assessore Parodi penso sia meglio stendere un velo pietoso così come sulle risposte date dal Vicesindaco Zagarella alle mie innumerevoli interrogazioni“.

casano autobus e ascensori

“Ascensori sempre rotti e bus elettrici vuoti. Questo lo scenario surreale di Porto Maurizio a un mese dalle dichiarazioni dell’Assessore Parodi che l’11 novembre 2015 dichiarava sui giornali l’imminente riapertura degli impianti dopo i controlli decennali”. Queste le parole del capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale Alessandro Casano.

“E’ una vergogna – tuona Casano – gli ascensori di Porto Maurizio continuano ad essere tutti fermi e i due minibus elettrici nuovi di zecca circolano sempre vuoti sotto gli occhi increduli dei cittadini. Praticamente nessuno conosce gli itinerari assurdi che vanno da San Lazzaro a Coppi Rossi. E’ un’incredibile spreco di risorse.”

“I minibus elettrici – prosegue il consigliere comunale e provinciale – sono stati finanziati con i soldi destinati ai due orrendi e inutili ascensori di via Vecchie Carceri e via Cantoni,  fortunatamente non più realizzati, e non possono essere utilizzati al di fuori dell’area interessata dal progetto Dal Parasio al Mare. Per questo devono funzionare come navette nel centro di Porto Maurizio tra Borgo Foce, Marina e Parasio e favorire la mobilità senza l’uso di macchine.

“Servono itinerari circolari e a brevissima cadenza per sostituire gli ascensori esistenti sempre rotti. E’ incredibile che l’Amministrazione, nonostante una mia interrogazione in Consiglio Comunale, continui a non prendere atto della situazione e non prenda provvedimenti che vadano incontro ai cittadini.”

“Sulle dichiarazioni dell’Assessore Parodi penso sia meglio stendere un velo pietoso così come sulle risposte date dal Vicesindaco Zagarella alle mie innumerevoli interrogazioni sull’argomento negli ultimi 3 anni.”

Condividi questo articolo: