“Apprezziamo molto l’iniziativa del coordinatore regionale per il demanio, l’assessore ligure Marco Scajola, che ha convocato a Roma il 17 febbraio prossimo il tavolo interregionale del Demanio per dare una risposta, che auspichiamo univoca da parte di tutte le regioni, alla necessità di garantire futuro e certezze alle 30.000 imprese balneari che operano sul demanio marittimo e per sollecitare il Governo ad assumere le necessarie iniziative a riguardo”. A scriverlo è il Presidente Provinciale FIBA, Gianmarco Oneglio, con una nota stampa, che così continua:
“Siamo convinti che questo sistema di imprese è un innegabile valore per l’economia turistica del nostro Paese e che la soluzione ai problemi attuali può passare dall’adozione di una norma che preveda il così detto ‘doppio binario’, (evidenza pubblica per il rilascio di nuove concessioni ), dal riconoscimento del valore di queste imprese, (che operano sì su un’area demaniale ma di cui la proprietà ci è giuridicamente riconosciuta), legato non solo agli investimenti economici ma anche a quelli, fondamentali, del valore occupazionale, storico, sociale ed alla tipicità delle piccole e medie imprese che connota le aziende balneari” e “indiscutibilmente ad un giusto periodo di proroga di almeno 30 anni per le concessioni già esistenti come accade in altri paesi.”
Per dare ancora più forza e sostegno a questa iniziativa mercoledì 17 febbraio le principali Organizzazioni Sindacali di categoria FIBA – Confesercenti, S.I.B./FIPE – Confcommercio, ASSOBALNEARI ITALIA – Confindustria e OASI – Confartigianato organizzeranno un presidio nazionale davanti, o nelle immediate vicinanze, la sede romana della Regione Liguria.
Presidio che vuole rappresentare, anche al Parlamento e al Governo, lo stato di esasperazione e di incertezza non più sopportabile di 30.000 imprese e delle relative famiglie.
Gli imprenditori balneari, provenienti da tutta Italia, che saranno presenti a Roma il 17 febbraio prossimo chiederanno con forza che si affrontino i problemi con realismo e che, all’interno delle norme europee, si cerchi, con determinazione e coraggio, una soluzione possibile, (che altri Paesi europei hanno trovato), e di cui le imprese hanno assoluto bisogno per uscire dall’incertezza e poter rilanciare, con entusiasmo ed investimenti, un settore economico che, come tutti i settori economici di entusiasmo e investimenti ha bisogno, per rimanere concorrenziale nel mercato mondiale del turismo. “A tal fine stiamo organizzando un pullman che parta da Ventimiglia e trasporti tutti gli imprenditori balneari liguri a Roma”.