24 Novembre 2024 04:58

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24 Novembre 2024 04:58

“SAPPA SMETTA DI FARE CONTRO-INFORMAZIONE E SI CONCENTRI SULLE COSE DA FARE” – La dura replica del capogruppo del PD Riccardo Giordano al presidente Sappa

Riccardo Giordano
Riccardo Giordano

Il capogruppo del Partito Democratico in Provincia Riccardo Giordano replica alle parole del Presidente dell’Ente Luigi Sappa, intervenuto ieri per commentare la decisione del PD di non partecipare alla prossima seduta del consiglio provinciale.

“Non c’è nessuna fuga, – scrive Giordano – nessun disimpegno nella decisione del gruppo PD di disertare la prossima seduta del Consiglio Provinciale.
I consiglieri del Partito Democratico continueranno a fare, fino in fondo e meglio che si può, la loro parte di consiglieri provinciali perché hanno ricevuto un esplicito mandato da parte dei loro elettori e perché sono persone serie che non si sono mai sottratte ai loro doveri.

Venerdì prossimo il gruppo consiliare parteciperà regolarmente ai lavori delle commissioni e continuerà a presentare interpellanze e richieste di chiarimenti sulle pratiche adottate dalla Giunta.
L’assenza come gruppo al prossimo Consiglio ha il valore di una denuncia: un atto simbolico e dimostrativo che intende sensibilizzare l’opinione pubblica sullo stato di profonda crisi dell’Ente.

Sappa la smetta di fare contro-informazione e si concentri sulle cose da fare; il governo dell’ente spetta alla Giunta e alla maggioranza che la sostiene, non certo all’opposizione.
E non si meravigli tanto delle assenze in aula; in questi mesi i membri della sua maggioranza lo hanno ben abituato alle assenze e agli abbandoni di massa e la cosa non gli ha impedito di mettere a disposizione degli assenti alcuni assessorati.
Su questioni come responsabilità, impegno e serietà non accettiamo lezioni da nessuno: lancio una sfida a Sappa. Faccia un comunicato con le presenze e le assenze ai lavori del Consiglio e delle Commissioni suddiviso per ciascun gruppo consiliare, dall’inizio legislatura sino ad oggi, e poi vedremo chi lavora e chi fa delle parole”.

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