“La Commissione Antimafia ha valutato i presupposti di incandidabilitá ai sensi della cosiddetta Legge Severino e sono emerse 14 candidature giudicate come inammissibili, per quanto riguarda le dichiarazioni della Presidente Bindi su Diano Marina, è acclarato dalle sentenze che il nostro territorio dell’imperiese è fragile sotto il punto di vista della possibilità di eventuali tentativi di infiltrazione da parte della criminalità organizzata, in particolare della ‘ndrangheta.
Così dichiara la Sen. Donatella Albano del Partito Democratico a proposito della relazione della Commissione Antimafia sulle liste elettorali dei comuni sciolti per sospetta infiltrazione della criminalità organizzata oppure oggetto di indagini da parte delle commissioni d’ accesso che andranno al voto alle prossime elezioni Amministrative.
Per questo – prosegue la Albano – occorre non abbassare mai la guardia, meglio fare qualche controllo in più per dissipare qualsiasi sospetto e capire entro quali perimetri si possono circoscrivere determinati fenomeni. Il lavoro svolto dalla commissione antimafia è a garanzia dei cittadini e degli stessi candidati alle prossime consultazioni elettorali.”
