“La Valle Arroscia e l’outdoor: opportunità di sviluppo per il territorio” è il tema del convegno in programma nella sala di rappresentanza del comune di Pieve di Teco alle ore 18 venerdì 2 settembre, giornata inaugurale di Expo. Come nelle precedenti edizioni la manifestazione – accanto a degustazioni, visite, mostre, animazione anche quest’anno – dedica un convegno su un argomento estremamente importante in chiave turistica: l’outdoor.
Lo sport all’aria aperta in tutte le sue varie forme è diventato un potente richiamo turistico sia in Italia sia all’estero e in particolare in Germania, Austria, Scandinavia. Una risorsa da sfruttare appieno. Come? Le risposte dovrebbe fornirle il convegno, un focus sul progetto “Outdoor” sviluppato nella programmazione del PSR 2014-2020.
Indispensabile in questa direzione una strategia unitaria di sviluppo del territorio, dalla costa all’entroterra con l’obiettivo di coniugare e far convivere in unico brand per la promozione turistica del territorio sport, arte, cultura, tutela dell’ambiente, agricoltura, enogastronomia. Il Gal (Gruppo Azione Locale) sostiene con progetti e iniziative l’incentivazione e lo sviluppo del turismo legato all’outdoor, potente motore di sviluppo turistico per il territorio in primis dell’Alta Valle Arroscia.
Tra i relatori l’assessore regionale al turismo Edoardo Rixi; il professor Angelo Lumelli, sviluppatore del progetto Gal; Enrico Lupi, vice presidente Cciaa “Riviere di Liguria”; Alessandro Alessandri, sindaco di Pieve di Teco; Igor Varnero, presidente provinciale Federalberghi.
All’incontro partecipano sindaci, amministratori, agricoltori, albergatori, operatori turistici. Un altro momento di approfondimento è in programma sabato mattina con il convegno incentrato sulle strategie di Sviluppo Locale (SSL) a valere sul PSR 2014-2020 in particolare sulla Misura 19 “Sostegno allo Sviluppo Locale Leader”. Sarà presente l’Assessore Regionale all’Agricoltura Stefano Mai. Relatori i funzionari Regionali e i Consulenti del GAL Riviera dei Fiori in considerazione della valenza tecnica dell’incontro. Destinatari i 53 Comuni dell’area GAL e gli operatori del territorio.
