26 Dicembre 2024 21:48

26 Dicembre 2024 21:48

IMPERIA.DANNI ALLUVIONE. CIA, COLDIRETTI E CONFAGRICOLTURA CHIEDONO LA CONVOCAZIONE DEL TAVOLO VERDE / LA LETTERA

In breve: “E’ evidente che se si verificherà che ci sono stati errori – ribadisce Aldo Alberto – , ci aspettiamo l’adozione di atti conseguenti. Ciò che vogliamo ribadire è la necessità assoluta di avere una risposta certa sulle risorse e sui tempi della loro disponibilità
dannialluvione
Imperia. Danni alluvione : CIA, Coldiretti e Confagricoltura chiedono la convocazione del Tavolo Verde.
“Serve chiarezza sullo stato della pratica per i risarcimenti alle aziende dai danni avuti con l’alluvione  ed è necessaria una comunità di intenti per garantire le risorse al settore. Per questo riteniamo indispensabile un passaggio al Tavolo Verde” si legge nella lettera che  il mondo agricolo in modo unitario ha inviato al Presidente Toti e all’ Assessore all’Agricoltura Stefano Mai, estesa per conoscenza ai capi gruppi  dei partiti in Consiglio regionale e ai parlamentari liguri.
“Abbiamo avanzato questa richiesta perché vogliamo sia evidente la necessità che le risorse della Protezione Civile messe a disposizione per le calamità, possano essere utilizzate anche a sostegno delle imprese agricole – afferma Aldo Alberto Presidente regionale CIA –  . Questo è il nostro obiettivo e per conseguirlo abbiamo bisogno del concorso di tutti, ognuno è chiamato ad esercitare il proprio ruolo. Siamo preoccupati dal silenzio  che stiamo riscontrando.
Dopo la ribalta mediatica determinata dall’allarme generato dalle dichiarazioni  dei Parlamentari del PD e la risposta rassicurante dell’ Assessore, nulla  più è accaduto e nessun elemento è emerso a  garanzia della disponibilità delle risorse . 
“E’ evidente che se si verificherà che ci sono stati  errori –  ribadisce Aldo Alberto – , ci aspettiamo  l’adozione di atti  conseguenti. Ciò che vogliamo ribadire è la necessità assoluta  di avere una risposta certa sulle risorse e sui tempi della loro disponibilità e delle azioni, politiche ed istituzionali, necessarie per conseguire l’obiettivo.
La situazione sta divenendo insostenibile. L’ eventuale impossibilità di accedere alle risorse messe a disposizione dalla Protezione Civile, in un contesto già molto difficile a causa della lentezza con cui il PSR si sta avviando, rischia di assestare un colpo mortale alle imprese agricole della nostra regione”. 
LA LETTERA: lettera

 

Condividi questo articolo: