I Carabinieri hanno tratto in arresto 4 persone per spaccio di sostanze stupefacenti (Mdma, droga sintetica molto in uso in America, hashish, cocaina e marijuana) e smercio clandestino sostanze dopanti come androlone, mistral, winstrol, androlone e testodiron. Gli arrestati fornivano le sostanze ai frequentatori di alcune palestre della provincia di Imperia. Si tratta di C.L., classe ’91, residente a Imperia, pregiudicato, P.G. classe ’87, residente a Diano Marina, pregiudicato, B.A. classe ’83, residente a Taggia, pregiudicato, E.F.K., marocchino, classe ’90, residente a Albenga, pregiudicato. Sette le persone deferite in stato di libertà e una ventina le perquisizioni effettuale nell’imperiese, nell’albenganese, nel sanremese e nel golfodianese. L’operazione, denominata “Deja vu”, condotta in collaborazione con i Nas di Genova, alla quale hanno preso parte 70 militari, hanno preso il via nel febbraio 2013. Alcuni dei soggetti coinvolti sono strettamente collegati all’operazione Final Cut. Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti dissuasori elettrici e cartucce di vario calibro per pistola.
“L’Mdma ha effetti devastanti sul sistema nervoso – hanno spiegato in conferenza stampa il Maggiore David Egigi il Tenente Ivan Iannucci – Circa 40 persone saranno segnalate nei prossimi giorni. Gli assuntori delle droghe smerciate dagli arrestati sono tutti soggetti tra i 30 e i 40 anni. Non si tratta di un’organizzazione di tipo verticistico. Le droghe sequestrate sono appunto mdma, cocaina, hashish e marijuana. Il quantitativo può non essere elevato, ma bisogna fare delle proporzioni, comunque é un qualcosa in più rispetto alle attività precedenti. Si tratta di sostanze molto pericolose che portano alla sicura compromissione del fegato, la cui commercializzazione arriva dalla Spagna e dall’est europeo. E’ la prima volta che l’Mdma compare nel nostro territorio. E’ la droga dello sballo. Si tratta di un quantitativo non elevato, ma che ci deve far riflettere”.
LA NOTA STAMPA DEI CARABINIERI
E’ iniziata all’alba l’operazione condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia di Imperia volta al contrasto e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio del Comando Provinciale. Sono quattro le persone colpite da ordinanza di custodia cautelare in carcere:
• C.L. del 91, italiano, residente a Imperia, pregiudicato
• P.G. del 87, italiano, residente a Diano marina, pregiudicato
• B.A. del 83, italiano, residente a Taggia , pregiudicato
• E. F. K., marocchino Del 90 residente in Albenga, pregiudicato;
Venti le persone perquisite nei territori di Albenga , Golfo Dianese, Imperia, Arma di Taggia e San Remo.
L’indagine, convenzionalmente denominata “DEJA VU” ha preso piede nel mese di Febbraio 2013 e si è protratta per diversi mesi con attività tecnica e di osservazione da parte dei militari del nucleo che hanno certificato direttamente, con video, foto e relazioni l’attività di spaccio e di commercializzazione di stupefacenti, nei citati territori, da parte di coloro che nella mattina odierna sono stati raggiunti dalle ordinanze di custodia cautelare.
L’odierna attività si innesta naturalmente nel quadro delle precedenti indagini espletate da questo Nucleo, ovvero la Final cut 1 e Final cut 2 che avevano portato all’emissione di numerosi provvedimenti cautelari.
L’incessante e diuturna attività di controllo e contrasto posta in essere dalla Compagnia carabinieri di Imperia , si è concentrata, in special modo negli ultimi anni, nella lotta e nel contrasto allo spaccio di cocaina. Nelle precedenti attività investigative, lo spaccio è stato documentato e denunciato in diverse aree geografiche del ponente ligure ed è stato inferto un duro colpo ai gruppi di diverse nazionalità che gestivano lo smercio di droga nella provincia, albanesi, maghrebini ed infine gli odierni italiani. Le investigazioni sin qui condotte inerenti lo spaccio si sono successivamente intrecciate con uno spaccato inedito, ovvero l’emergente situazione evidenziatasi nel settore sportivo, ovvero lo smercio di sostanze dopanti e anabolizzanti il cui utilizzo e la cui commercializzazione sono illecite nel nostro paese. In tal senso, numerosi sono stati i sequestri operati dal Nucleo operativo coadiuvato dagli esperti del Nas di Genova e diverse le persone denunciate nel corso della mattinata.
L’esito dell’operazione di stamane, oltre alle 4 misure di custodia eseguite, ha visto la denuncia a piede libero di ulteriori 7 persone e il contestuale sequestro di: alcune cartucce di vario calibro per pistola, 1 dissuasore elettrico, sostanze anabolizzanti come winstrol, nandrolone, testoviron, hascisc, marijuana e droghe sintetiche. Più di 70 i militari impiegati nel “blitz” iniziato all’alba che ha visto l’intervento anche da parte del personale specializzato dei carabinieri dei NAS di Genova e del Nucleo elicotteristi di Albenga.
Nei prossimi giorni verranno inoltre segnalate alla locale prefettura in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti ulteriori 38 persone ai sensi dell’articolo 75 DPR 309/90.
Gli arrestati verranno tradotti presso le case circondariali di Savona, Cuneo, Alba e Sanremo a disposizione dell’autorità giudiziaria.