Svolta epocale per la raccolta rifiuti a Imperia. L’ufficio ambiente del Comune di Imperia, coordinato dal dirigente Alessandro Croce, infatti, ha terminato la stesura del nuovo appalto per la raccolta rifiuti “porta a porta”, definito con il supporto di Enzo Favoino, professore della Scuola Agraria del Parco di Monza e Coordinatore Scientifico di Zero Waste Europe.
Terminata la stesura dell’appalto, ora l’amministrazione Capacci è chiamata a dare un indirizzo definitivo. Gestione in house, così come richiesto dal Consiglio Comunale, o gara d’appalto europea? La decisione verrà presa in base a una relazione del dirigente del settore Ambiente Croce, chiamato a eleborare due preventivi per stabilire quali, tra le due soluzioni, risulti la più vantaggiosa economicamente per i cittadini.
“Confermo – commenta a ImperiaPost l’assessore Giuseppe De Bonis – Abbiamo rispettato i tempi e come previsto la stesura dell’appalto è stata definita entro la fine dell’anno. Ora è il momento di dare un indirizzo definitivo sulla gestione in house dell’appalto o la gara europea per l’affidamento del servizio. Io sono assolutamente predisposto per la gestione in house, come indicato anche dal consiglio comunale. Detto questo, abbiamo chiesto al dirigente del settore ambiente Alessandro Croce di elaborare una stima dei costi, sia per quando riguarda la gestione in house sia per quanto riguarda l’affidamento tramite gara europea. Una volta definiti i preventivi, li consulteremo e daremo l’indirizzo definitivo dopo un consulto con la maggioranza”.
“Penso che già questa settimana – conclude De Bonis – incontrerò il dirigente. Previsioni? Non mi sento di fare previsioni sui tempi di avvio del servizio di raccolta rifiuti porta a porta. L’impegno è certamente quello di definire ogni aspetto il prima possibile. Ulteriore proroga alla Teknoservice? L’ultima proroga scade il 27 gennaio, dunque credo sia inevitabile una nuova proroga, ovviamente con solide motivazioni”.
