È l’urologo Elvio Cantagallo, 65 anni, il medico in forza al reparto di urologia dell’Ospedale di Sanremo indagato dalla Procura della Repubblica di Imperia con l’accusa di truffa per aver visitato alcuni pazienti nel suo studio privato durante i giorni di permesso retribuito ottenuti in base alla legge 104 per assistere l’anziana madre disabile.
Secondo la ricostruzione della Guardia di Finanza di Imperia, l’uomo, iscritto formalmente nel registro degli indagati e già interrogato dal Pubblico Ministero titolare delle indagini, dopo aver ottenuto il beneficio dei permessi retribuiti per la durata di 3 giorni al mese, ai sensi della legge 104, allo scopo di assistere la madre portatrice di handicap, utilizzava i giorni di congedo per esercitare attività privata di medico specialista in urologia nel suo studio in Corso Mombello (dal marzo del 2015 al novembre del 2016).
“Con artifizi e raggiri ometteva l’assistenza nei giorni di congedo, utilizzandoli in realtà per esercitare l’attività privata, inducendo in errore l’ente pubblico datore di lavoro, procurandosi un ingiusto profitto, con corrispondente danno per l’Asl”. Questa la contestazione della Procura della Repubblica di Imperia che, nell’ultimo periodo, ha messo nel mirino l’Asl imperiese, aprendo indagini su più fronti, dalle autopsie fantasma alle patenti irregolari sino alle liste di attesa pilotate.