Accusata di aver rubato la toga di un Magistrato durante la pausa di un’udienza, è stata denunciata dallo stesso Pm e ora rischia un procedimento disciplinare. Protagonista della vicenda una dipendente del Tribunale di Imperia, 60 anni.
I fatti sono avvenuti nella mattinata di ieri, giovedì 5 ottobre. Durante l’interruzione di un’udienza presieduta dal giudice Massimiliano Botti, il Pm Tiziana Berlinguer è uscito dall’aula per un attimo di pausa. Al suo ritorno in aula non c’era più traccia della toga, poco prima appoggiata sui banchi, insieme al codice penale, rimasto invece al proprio posto.
L’ennesimo caso nel Tribunale di Imperia negli ultimi mesi, dove si erano verificati svariati episodi simili. Poco dopo il Magistrato è entrato in un ufficio del Tribunale e ha scorto una una toga molto simile a quella appena sparita, priva però dei tradizionali cordoni che contraddistinguono quelle di avvocati e Magistrati . Alla domanda se la toga fosse proprio quella del Pm, la dipendente “titolare” dell’ufficio ha risposto negativamente.
Una risposta che però non ha convinto appieno il Magistrato, insospettito anche dal ritrovamento, in un bidone della spazzatura, in un bagno del Tribunale, di alcuni cordoni, rimossi da una toga. Da qui la decisione di visionare immediatamente le telecamere di Palazzo di Giustizia. Dalle immagini è così emerso che a sottrarre la toga del Pm durante la pausa dell’udienza sarebbe stata proprio la dipendente del Tribunale, che successivamente, per non renderla riconoscibile l’avrebbe privata dei cordoni.
Per la dipendente del Tribunale è così scattata una perquisizione domiciliare (oltre a quella dell’auto), che avrebbe dato esito negativo, e la successiva denuncia per furto aggravato presso la Pg del Tribunale.
“La toga l‘ho acquistata nel 2000 – ha spiegato il Magistrato Tiziana Berlinguer a ImperiaPost – e l’ho fatta fare su misura da un sarto specializzato, per questo l’ho immediatamente riconosciuta. La denuncia? Le immagini delle telecamere sono chiarissime. Mi dispiace per quello è successo, non so perché l’abbia fatto”.
