Hanno ricominciato regolarmente a lavorare Francesco Mastroianni, medico che collabora con la maggior parte delle agenzie di pratiche automobilistiche ed autoscuole nella provincia di Imperia, e Leodino Guadagno, dirigente Asl, raggiunti nel dicembre del 2016 da un provvedimento di sospensione della professione medica emesso dal Tribunale del Riesame di Genova nell’ambito delle inchieste condotte dalla Guardia di Finanza di Imperia per fare luce sulle procedure di effettuazione delle visite mediche prodromiche al rilascio/rinnovo delle patenti e dei certificati per il porto d’armi.
Il Gip Paolo Luppi ha accolto le richieste di revoca delle misure cautelari personali avanzate dagli avvocati dei due medici, Carlo Fossati per Mastroianni e Marco Bosio per Guadagno (rientrato in servizio all’Asl lo scorso 1 ottobre).
L’INCHIESTA
Nel frattempo l’inchiesta, coordinata dai Pm Grazia Pradella e Marco Zocco, risulta ancora aperta, dopo la richiesta di proroga della Procura per proseguire le indagini.
Nel dettaglio, Mastroianni secondo le accuse, avrebbe in più casi omesso di effettuare le prescritte visite mediche per il rilascio delle patenti di guida.
Leodino Guagagno, invece, secondo le accuse, forniva certificati in bianco e da lui firmati a Mastroianni che provvedeva a consegnare ai richiedenti, a fronte del pagamento di 50 euro – che poi dividevano -, al di fuori di ambulatorio medico, senza averne titolo e senza aver sottoposto gli utenti preliminarmente alle prescritte visite ed accertamenti specialistici necessari al rilascio.
Entrambi sono accusati di falso.