23 Dicembre 2024 20:37

23 Dicembre 2024 20:37

IMPERIA. “FALLIMENTO RIVIERACQUA”. COLPO DI SCENA, L’ASSESSORE PODESTÀ PRONTO A DIMETTERSI: “RAPPORTO DI FIDUCIA CON IL SINDACO INCRINATO GRAVEMENTE”/IL CASO

In breve: Intervengono l'assessore alla Cultura Nicolà Podestà e i consiglieri Roberto Saluzzo e Riccardo Ghigliazza del movimento politico Imperia di tutti Imperia di tutti.

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“Gli ultimi gravissimi eventi in ordine alla vitale questione del futuro del servizio idrico integrato e la netta presa di posizione in merito da parte del Sindaco di Imperia ci impongono gravi ed inevitabili valutazionicosì intervengono l’assessore alla Cultura Nicolà Podestà e i consiglieri Roberto Saluzzo e Riccardo Ghigliazza del movimento politico Imperia di tutti Imperia di tutti.

Negli ultimi giorni, in particolare a seguito della decisione del consiglio di amministrazione di AMAT. S.p.A. di chiedere il fallimento di Rivieracqua, il clima è molto teso all’interno dell’amministrazione. Questa mattina, in sala giunta si è verificato anche un forte scontro tra il primo cittadino e l’assessore all’ambiente Giuseppe De Bonis.

“Diciamo subito che non possiamo accettare il comportamento del primo cittadino sia per questioni di metodo che di merito – continuano nella nota stampa Podestà, Saluzzo, Ghigliazza – Sul metodo il primo rilievo è che da mesi il Sindaco disattende quanto deliberato dal consiglio comunale in ordine all’ingresso nella società consortile pubblica Rivieracqua spa.

Questo atteggiamento già di per sé amministrativamente inaccettabile è oggi rafforzato dalle sue recenti dichiarazioni pubbliche che, nell’avallare una decisione del cda Amat (sulla cui legittimità non ci permettiamo di discutere), palesano chiaramente la mancata volontà di portare avanti quanto deciso dell’assise imperiese. Sempre nel metodo, dobbiamo rilevare come il Sindaco si sia sottratto nelle ultime settimane ad un incontro politico più volte richiesto dal nostro gruppo teso ad un confronto che avrebbe potuto portare una compiuta e condivisa analisi dell’intricata questione “servizio idrico integrato”, disattendendo quel rapporto fiduciario che un Sindaco dovrebbe avere con chi da sempre sostiene la sua amministrazione con lealtà e correttezza.

Le questioni di merito sono se possibile ancor più gravi – aggiungono Siamo ben consapevoli che, anche alla luce delle recenti vicende giudiziarie, la strada che porta verso un’unicità della gestione dell’acqua sul territorio sia difficile e irta di ostacoli, ma la volontà del nostro gruppo è sempre stata quella della gestione pubblica, oggi messa pesantemente e platealmente in discussione dalle dichiarazioni e dagli atteggiamenti del Sindaco di Imperia.

Tante, e univoche, sono in queste ore le reazioni a quanto detto e fatto da Capacci. Di particolare peso è la netta presa di posizione dell’ente d’ambito Provincia di Imperia che attraverso le dichiarazioni del Presidente e dei consiglieri, stigmatizza l’atteggiamento del Sindaco di Imperia (che pare sottrarsi al confronto anche in sede provinciale nonostante il suo ruolo di consigliere) e ribadisce con forza e coerenza la fiducia nella gestione pubblica di un bene come l’acqua, primario e vitale per tutti i cittadini.

Va da sè che quel rapporto fiduciario e quella condivisione di intenti instauratesi sin dalla campagna elettorale, basati sulla condivisione di valori e programmi, oggi si incrinano gravemente. Dirlo ci costa ma crediamo di averne diritto a pieno titolo anche per essere stati tra i pochi, e a volte gli unici, a sostenere il Sindaco con lealtà e correttezza anche nei momenti più difficili e anche a prezzo della probabile perdita di facili consensi.

Per noi quindi questo è un momento di fondamentale e di decisiva importanza – concludono L’assessore Nicola Podestà in accordo con il gruppo consigliare mette a disposizione le sorti del proprio mandato nelle mani del movimento Imperia di tutti Imperia per tutti con l’auspicio di un confronto immediato e risolutivo sul tema dell’acqua pubblica con il Sindaco”.

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