I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Savona, nella mattinata di ieri, giovedì 22 marzo, hanno arrestato tre cittadini di nazionalità albanese, E.G. di 22 anni, E.V. di 29 anni e E.I. di 17 anni, residenti a Taggia (IM), con precedenti per furto, droga e armi.
Uno di questi veniva sorpreso, dalla vigilanza interna, già all’interno del perimetro della Caserma “Damiano Chiesa” di Savona, sede delle fiamme gialle savonesi, un secondo era oltre la rete, mentre il terzo attendeva all’esterno, alla guida di un furgone.
Ai tre, tutti tratti in arresto, su conforme parere dell’A.G., è stata contestata l’introduzione clandestina in luoghi militari ed il tentato furto aggravato.
I due responsabili maggiorenni saranno processati per direttissima questa mattina in Tribunale a Savona, mentre il diciassettenne, su disposizione della Procura della Repubblica per i minorenni, è stato associato presso un centro di prima accoglienza di Genova.
La scala rinvenuta sul muro perimetrale, unitamente a due cesoie ed una sega metallica, sono state sequestrate. Al momento dell’arresto lo stupore si è materializzato sui volti dei tre soggetti albanesi. Nessuno di loro aveva compreso dove si erano introdotti.