Entra nella fase operativa il protocollo siglato a livello regionale il 18 aprile scorso tra Regione Liguria, Inail-Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e Anmil-Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro in materia di reinserimento e integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro.
È stato infatti siglato oggi a Imperia il primo accordo operativo territoriale che verrà sottoscritto nei prossimi mesi nelle altre province liguri. A siglare il documento sono stati la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale, l’assessore regionale alle Politiche del lavoro Gianni Berrino, il direttore della Direzione territoriale di Savona e Imperia di Inail Enrico Lanzone, il presidente provinciale di Imperia di Anmil Franca Vinazza.
Era presente anche il direttore generale della Asl Imperiese Marco Damonte Prioli.
Obiettivo dell’intesa, l’avvio a livello territoriale di una collaborazione fattiva e concreta, in una logica di rete, per sostenere azioni dirette all’inserimento lavorativo degli infortunati sul luogo di lavoro, sul modello del servizio in rete “Integra”, che già da circa 10 anni è attivo nella provincia di Genova, coinvolgendo anche Asl 3 e Asl 4: dal 2003 al 2017, il servizio “Integra” ha preso in carico 276 infortunati e ne ha ricollocato 112.
Attraverso la messa a sistema di tutti gli strumenti delle politiche del lavoro, sociali e sociosanitarie, ci si pone l’obiettivo della presa a carico tempestiva delle persone infortunate sul lavoro per favorirne il rientro al proprio posto di lavoro, se possibile, o in altra azienda.
Una sempre più stretta collaborazione tra i Centri per l’impiego e Asl territoriali, Inail, Anmil consentirà di intercettare le esigenze dei lavoratori infortunati, con percorsi di inserimento personalizzati, incrociandole con le richieste del territorio e quindi delle aziende.
In questo modo si realizzano concrete opportunità di reinserimento nel mondo del lavoro, elemento indispensabile di inclusione sociale. I disabili oggi iscritti nei Cpi della Liguria sono circa 16.200, di cui oltre 10mila con più di 45 anni.
“Sono molto soddisfatta – ha affermato Franca Vinazza – perché questo accordo significa davvero molto, anche in termini di qualità della vita, per chi è rimasto escluso dal mondo del lavoro a seguito di un infortunio”.
Sonia Viale
“Una buona pratica che è stata avviata nel territorio di Genova e su tutto il territorio regionale. L’accessibilità al mondo del lavoro da parte dei disabili, in questo caso le persone che hanno subito degli infortuni sul mondo del lavoro è un obiettivo importante di una società civile.
Dobbiamo lavorare perchè non ci siano aggiramenti delle leggi che consentono l’avvio al lavoro delle persone disabili. Questo è un passo avanti in stretta correlazione tra l’assessorato alla sanità e l’assessorato del collega Berrino per arrivare veramente a restituire la possibilità di vivere in autonomia in modo indipendente delle persone disabili”.
Gianni Berrino
“Firmiamo questa mattina assieme a Inail e l’assessore vicepresidente Viale il protocollo ‘Integra’, che è l’attuazione di quello che è stato firmato a Genova alcune settimane fa e che ha il compito di reinserire nel mondo lavorativo, chi dal mondo lavorativo è stato escluso avendo subito un infortunio sul lavoro.
C’è una particolare attenzione, perchè è giusto anche avere un occhio di riguardo per chi appunto per causa di servizio è stato espulso dal mondo del lavoro e cercare in tutti i modi di recuperarlo è un dovere oltre che morale, anche di giustizia sociale.
Siamo molto contenti che Imperia sia la prima provincia dove si applica questo protocollo dopo averlo firmato in modo generale per tutta la Liguria a Genova. Questo momento coincide anche con la possibilità di uso ulteriore dei lavoratori Inail per aiutare l’ASL a smaltire un po’ le liste di attesa presenti. La soddisfazione è molta”.
Enrico Lanzone
“È un momento in cui dalle parole passiamo ai fatti per quanto riguarda l’inserimento lavorativo , in una alleanza che vede la rete pubblica dei centri per l’impiego, delle ASL e dell’Inail, insieme ad ANMIL , pronta a lavorare a favore dell’inserimento di persone che hanno avuto infortuni sul lavoro o malattie professionali.
È un momento importante e credo , spero, che sia anche un momento di partenza su altre sinergie del territorio. Per esempio l’attività sanità , noi offriamo, Inail e servizio sanitario regionale, prestazioni che possono essere rese compatibili e ottimizzate per le persone che hanno bisogno di cure sanitarie e cure riabilitative.
Siamo qua, siamo pronti e speriamo che questa giornata sia foriera non solo di un accordo che abbiamo già, ma anche di futuri auspici che renderanno la vita dei liguri molto più facile sotto il profilo della sanità e del lavoro”.
Clicca qui per il protocollo integrale.
