Intensificata l’attività della Questura di Imperia che, nell’arco della settimana appena trascorsa, è stata impegnata su vari fronti.
Sul versante del contrasto all’immigrazione clandestina, 11 sono stati gli stranieri, clandestini sul nostro territorio, destinatari di un ordine di espulsione; in particolare 2 cittadini sudanesi, 3 tunisini, 2 pakistani, 3 algerini e 1 gambiano.
A questi si aggiunge uno straniero, algerino, di 25 anni, che è stato accompagnato al Centro di permanenza per il Rimpatrio di Torino, il quale è entrato in Italia lo scorso anno a bordo di un gommone approdato a Cagliari, ma il suo curriculum criminale non è certo di poco conto; a suo carico, infatti, vi sono denunce per furto con strappo, lesioni personali, svariate violazioni del testo unico sugli stranieri, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Il suo intento dichiarato, come quello di molti altri migranti, era quello di raggiungere il confine Ligure per poi cercare di arrivare in Francia e, proprio all’atto del tentativo di attraversamento però, gli operatori della Polizia di Frontiera l’hanno colto in flagrante e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione che, considerati i suoi precedenti e quindi ritenendolo pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica, l’ha allontanato definitivamente dal ponente ligure, scortandolo, a mezzo di personale specializzato, al CPR di Torino.
Sul fronte del controllo del territorio, le Volanti hanno intensificato i loro servizi quotidiani; in particolare, negli ultimi giorni, 268 sono stati i soggetti identificati, di cui 86 stranieri e 79 i veicoli controllati.
Per quanto concerne l’applicazione delle misure di prevenzione nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi, sono stati emessi 2 Fogli di Via dal Comune di Imperia, con il divieto di farvi ritorno per 3 anni, e altrettanti Avvisi Orali a tenere una condotta conforme alla legge.
Prosegue l’attività dei poliziotti di quartiere sui lidi di tutto il litorale imperiese. Gli operatori, infatti, impegnati nel pattugliamento dei lidi turistici e delle spiagge libere, forniscono utili consigli ai turisti e ai cittadini, sensibilizzandoli sul fenomeno delle truffe e dei furti in appartamento e raccogliendo le segnalazioni in merito a situazioni ritenute pregiudizievoli per la sicurezza a la tranquillità dei cittadini; attività che si completa con la distribuzione delle numerose brochure realizzate dalla Questura, indirizzate soprattutto ai giovanissimi e agli anziani.