Dopo le polemiche dei giorni scorsi, approda in consiglio comunale con un’interrogazione scritta del capogruppo di “Progetto Imperia”, Alessandro Savioli, il caso della mancata presenza degli esponenti dell’amministrazione comunale alla tradizionale (si trattava della sesta edizione, ndr) manifestazione di “Libera” in ricordo dell’attentato mafioso che ha causato la morte del giudice Paolo Borsellino e della sua scorta avvenuto il 19 luglio del 1992.
Né il sindaco Scajola, né gli assessori o consiglieri di maggioranza, neppure un vigile urbano per la viabilità hanno preso parte all’iniziativa. Presenti soltanto i consiglieri di minoranza Enrica Chiarini (PD) e, appunto, Alessandro Savioli (Progetto Imperia). Tra gli spettatori anche l’ex Procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli (presidente onorario di “Libera”), accompagnato dalla moglie, il Procuratore Aggiunto di Imperia Grazia Pradella, il Questore Cesare Capocasa, il Colonnello dei Carabinieri Pier Enrico Burri e un tenente colonnello della Guardia di Finanza.
Ecco il testo dell’interrogazione.
“… a seguito della manifestazione del 19 luglio c/o Villa Grock organizzato dall’associazione “Libera” con il Patrocinio della Provincia e la collaborazione di altre associazione in ricordo delle vittime della mafia e in particolare del Giudice Paolo Borsellino e della sua scorta, considerando l’importanza di tale manifestazione,
Chiede
– le motivazioni dell’assenza dell’amministrazione comunale (Sindaco e Giunta)
– le motivazioni dell’assenza della Polizia Municipale vista l’affluenza (prevedibile dagli anni precedenti) di molti cittadini e autorità in via F.R. Carli dove è noto il problema viabilistico per la carreggiata limitata e dove non sono mancati problemi di intasamento veicoli (presenza anche di bus navetta) e rischi per i pedoni”.
