È stato demolito lo storico dehor del Bar Borgo Peri (comunemente chiamato “Baretto”) a Oneglia. Così termina, almeno per ora, la vicenda travagliata del bar della spianata, a seguito dell’ordinanza di demolizione notificata dal Comune la scorsa settimana.
Avendo 7 giorni di tempo per ottemperare alle disposizioni, i titolari dell’attività, nella giornata di ieri, hanno provveduto a smontare la struttura.
La sentenza del Consiglio di Stato
L’ordinanza è stata firmata a seguito della sentenza del Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso dei titolari del bar Borgo Peri contro l’atto di decadenza della concessione notificato dal Comune, confermando in toto il parere del Tar Liguria.
Nel dispositivo si legge che “l’appello non appare prima facie assistito da fumus boni juris, avuto assorbente riguardo alla sopravvenuta carenza del presupposto essenziale idoneo a legittimare l’occupazione del suolo pubblico, vale a dire la frontistanza rispetto all’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande cui è asservito il dehor”.
Il sequestro della Polizia Municipale
Il dehor era stato sottoposto a sequestro ad agosto da parte della Polizia Municipale, a seguito della sentenza emessa dal Tar Liguria nel luglio scorso.
Il Comune di Imperia, settore Urbanistica, nel maggio del 2018 aveva notificato ai titolari del Bar Borgo Peri un provvedimento con oggetto la “decadenza dell’autorizzazione per l’occupazione permanente di suolo pubblico per l’installazione di dehors“. Autorizzazione che lo stesso Comune aveva rilasciato nel 2005.
Il Comune aveva notificato il provvedimento di decadenza, con conseguente ordinanza di demolizione, dopo che il bar Borgo Peri si era trasferito dalla location al pian terreno (dove poi ha aperto un altro locale, “La Salutistica bar”) per problemi legati al rinnovo del contratto di affitto, al piano di sopra.
I titolari dell’esercizio commerciale avevano presentato riscorso al Tar per chiedere l’annullamento del provvedimento di decadenza.
Il Tar, però, nel luglio scorso, ha respinto il ricorso , confermando dunque il provvedimento emesso dal Comune di Imperia. Il motivo? Il dehor, dopo il trasferimento del bar, non è più di fronte all’esercizio commerciale, presupposto essenziale per l’occupazione di suolo pubblico. Non solo, il dehor si trova di fronte a un altro esercizio commerciale “La Salutistica Bar”, i cui titolari infatti si sono costituiti in giudizio al Tar.
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