“L’incendio di ieri ad un autodemolitore della valle argentina , gli incendi boschivi di questi giorni, i soccorsi alle persone fatte dalla nelle situazioni ambientali più disparate effettuate dalla montagna alla spiaggia mettono alla luce, semmai c’è ne fosse ancora bisogno, quanto sia fragile il territorio ligure e quanto tutto sia importante un’opera di prevenzione a 360 gradi. Quando la prevenzione non è sufficiente e ci sono eventi meteorologici estremi abbiamo bisogno di un sistema di soccorso forte, distribuito ed efficace” – Così in una nota stampa l’Unione Sindacale di Base dei Vigili del Fuoco di Imperia.
“Nel rogo di ieri a Taggia i Vigili del Fuoco sono intervenuti con squadre da tutte le sedi della provincia di Imperia, altre in supporto provenienti dal comando di Savona e personale richiamato a casa in servizio straordinario. Il sistema è messo a dura prova non solo su eventi di grande entità come il “ponte Morandi” ma anche le emergenze di tutti i giorni.
Abbiamo bisogno di potenziare i Vigili del Fuoco della provincia di Imperia aggiungendo di fatto una squadra in più presso il distaccamento di Sanremo e coprendo le carenze attuali e quelle dei prossimi mesi dovute ai prossimi pensionamenti.
Il sistema generale di protezione civile ha bisogno di essere rielaborato a livello nazionale e l’esperienza ligure di collaborazione stretta con le squadre di protezione civile sta dando i propri frutti in tutte le occasioni nelle quali è necessario l’unione delle forze messe in campo per dare risposte alla cittadinanza.
Come sindacato USB Vigili del Fuoco Liguria abbiamo consegnato a Genova nelle mani del ministro Salvini un dossier nel quale sono elencate le problematiche regionali dei Vigili del Fuoco e ci piacerebbe che tutta la politica si mobiliti in questo ambito con atti concreti che da subito potranno essere percepiti dalla popolazione della provincia e di quella di tutta la regione Liguria“.