23 Novembre 2024 15:36

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23 Novembre 2024 15:36

POLE DANCE, L’IMPERIESE CHIARA PEIRONE SI RACCONTA DOPO LA MEDAGLIA D’ARGENTO AGLI EUROPEI:”UNISCO FORZA E ELEGANZA”/L’INTERVISTA

In breve: Anche a Imperia c'è chi ama questa disciplina sportiva e, non solo, c'è anche chi partecipa a gare nazionali e internazionali, riscuotendo notevoli successi e soddisfazioni.

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Eleganza, forza, elasticità, coordinazione. Sono queste solo alcune delle caratteristiche di chi pratica la Pole Dance, uno sport nato in America che sta iniziando a diffondersi maggiormente in Italia solo negli ultimi anni, che coniuga la ginnastica artistica e la danza, con l’utilizzo di una pertica.

Anche a Imperia c’è chi ama questa disciplina sportiva e, non solo, c’è anche chi partecipa a gare nazionali e internazionali, riscuotendo notevoli successi e soddisfazioni. È il caso di Chiara Peirone, 24 anni, vincitrice della medaglia d’argento agli scorsi campionati Europei che si sono svolti recentemente in Slovacchia.

Chiara Peirone, medaglia d’argento ai campionati Europei di Pole Dance

Come spiegheresti la Pole Dance a chi non la conosce?

“Si tratta di danza acrobatica su pertica girevole e statica. Si mischia la danza con la forza e l’eleganza. È un po’ come fare ginnastica artistica su palo.

Puoi creare una coreografia facendo solo figure tipiche della ginnastica artistica, oppure aggiungere un tocco di creatività e personalizzare i tuoi spettacoli, portando un personaggio. Una mia amica, per esempio, ha portato come tema “wonder woman”. Se prepari un tema puoi ottenere puoi ottenere un bonus per la creatività.

Io agli Europei ho usato una canzone di un chitarrista rock-metal, indossando un costume decorato con delle fiamme, il tutto ha avuto un impatto molto forte sulla giuria, forse anche perché tutte le altre concorrenti hanno presentato canzoni lente. I giudici mi hanno apprezzata anche per la mia originalità.

La mia allenatrice, Hemachandra Jilhara, mi segue da circa 3 anni, è sempre molto orgogliosa di portarci a gareggiare. Torniamo sempre con delle medaglie, quindi significa che è molto brava”.

Come sei riuscita ad accedere agli Europei?

“Mi hanno accettato ai Campionati dopo aver visto il video della mia performance che ho inviato all’organizzazione. Per l’iscrizione alla gara è necessario mandare un video di una propria performance in gara e in base a quello ti accettano. Sono stata ammessa in gara prima dell’estate, quindi ho avuto tempo per allenarmi, ma è stato molto difficile, in quanto questa estate è stata molto calda e il troppo caldo rende difficili gli allenamenti per questo sport. Sudando scivolavo sulla pertica e non riuscivo mai a fare la coreografia tutta intera”.

Come si svolgeva la gara?

“Ai campionati, in Slovacchia, faceva più freddo, quindi è stato più semplice. Nelle gare avevamo a disposizione 2 pali, uno fisso e uno girevole, ma non girava bene, quindi eravamo preoccupate. Fortunatamente i giudici non davano peso a questo aspetto. Non ero l’unica italiana, altre due ragazze hanno gareggiato insieme a me ma in categorie diverse, abbiamo ottenuto tutte e tre ottimi risultati”.

Ti aspettavi di conquistare il secondo posto?

“No non me lo sarei mai aspettata, è stata una bellissima soddisfazione. In realtà sarei dovuta arrivare prima in base ai punteggi, ma un’atleta ha chiesto alla giuria di rivalutare la sua performance e alla fine sono arrivata seconda. In ogni caso, è stato un ottimo risultato”.

Come hai iniziato il tuo percorso nella Pole dance?

La pole dance è uno sport ancora poco noto in Italia, io ho iniziato a praticarlo 3 anni fa. Da piccola facevo ginnastica artistica, ma ho smesso l’anno della maturità. Dopodiché  ho iniziato a cercare uno sport simile, che comprendesse danza acrobatica, forza, elasticità. Ho scoperto la pole dance quando mi sono recata al Rimini Wellness, una fiera annuale, dove c’era la possibilità di provare questo sport.

Ho scoperto che esistevano delle palestre per praticare pole dance anche in Liguria, a Savona si trova la più professionale che ti fornisce la giusta preparazione per le gare di pole. Ho sempre fatto la pendolare tra Imperia e Savona. Grazie alla base di ginnastica artistica sono riuscita a migliorare in fretta. Questa è stata la prima volta che ho partecipato a un campionato europeo, precedentemente ho fatto diverse gare a livello nazionale”.

Progetti per il futuro?

“A dicembre parteciperò a 2 gare: la prima sarà la “Pole Earth”, una gara teatrale e creativa. Bisogna prepararsi una storia e un personaggio, in questa competizione conta molto l’originalità. Si possono portare anche oggetti in scena. La gara si svolgerà a Torino, penso di portare un tema rock.

Due settimane dopo avrò i mondiali. Grazie all’argento agli europei ho la possibilità di accedere ai mondiali “Winter Cup Pole Sport”, che quest’anno si terranno in Italia, a Novara. Sono molto emozionata, mi preparerò nel migliore dei modi possibile, sono comunque già molto felice di avere la possibilità di partecipare”.

Quanto ti alleni in settimana?

“Mi alleno tre volte a settimana a Savona, due volte a Imperia, per un totale di cinque giorni a settimana. Inoltre insegno nelle palestre fitness e danza irlandese. Sono appassionata di tradizione, musica e cultura celtica, una passione che condivido con tutta la mia famiglia”.

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