La Giunta della Regione Liguria, su proposta dell’assessore all’ambiente Giacomo Giampedrone, ha deliberato il finanziamento di € 2.654.854 per i programmi di raccolta differenziata dei comuni liguri. Tale somma si va ad aggiungere ai 1,5 milioni recentemente stanziati, portando il totale a più di 4 milioni di euro.
Fondi per la raccolta differenziata in Liguria
Le risorse derivano per 1,8 milioni di Euro dal gettito del tributo per il deposito in discarica e per i rimanenti 762mila Euro dal contributo economico ex art. 3, c. 6, L.r 20/2015, dei Comuni liguri che non hanno raggiunto per il 2016 i previsti obiettivi di riciclaggio e recupero.
Le risorse sono state ripartite in base al territorio provinciale/metropolitano di provenienza, al 50% in parti uguali e per il restante 50% in base alla popolazione residente, con il seguente risultato:
La precedente delibera da 1,5 milioni aveva interessato la Città Metropolitana di Genova (291mila Euro), i Comuni della Val d’Aveto (oltre 115mila Euro) e della Val Trebbia (89mila Euro), Santa Margherita Ligure (oltre 63mila Euro), Moneglia e i Comuni della Valle Stura.
A questi si aggiungevano la provincia di Imperia con 180.000 euro, il Comune di Sanremo (103mila) e più di trenta comuni con tre capofila, San Lorenzo (50mila euro), Taggia (100mila euro) e Ventimiglia (30mila euro). La provincia di Savona aveva ricevuto 320mila euro (238.000 ad Alassio, 81.000 ad Albenga, 8.600 ad Aonzo) e alla provincia della Spezia erano andati 168mila euro (16.912 al Comune di Riomaggiore, 77.000 ai Comuni di Carro e Carrodano, 74.000 al Comune di Ortonovo, 108.000 al Comune di Sesta Godano e 27.000 al Comune di Monterosso).