“Mi ha urlato razzista e mi ha colpito con un pugno“. Così racconta a ImperiaPost il controllore della Riviera Trasporti aggredito ieri mattina, a bordo di un autobus, a Caramagna, frazione di Imperia, da un richiedente asilo di 24 anni poi fermato e denunciato dalla Polizia.
Imperia: parla il controllore della RT aggredito da un richiedente asilo
Dal pronto soccorso, dove si è recato a seguito dell’aggressione, il controllore della RT, poi dimesso con una prognosi di 7 giorni per via di una contusione al volto e di una distorsione cervicale, si è sfogato in una intervista al nostro giornale.
“Stavamo aspettando l’autobus per Caramagna e Lecchiore nei pressi del Conad. Io sono salito a bordo della corriera per Lecchiore. Appena sono salito, ho visto un ragazzo alzarsi in piedi e avvicinarsi all’obliteratrice per timbrare il biglietto, dicendo di essere appena salito.
In realtà non era così, era salito precedentemente a bordo senza timbrare, come confermato anche da un mio collega. Quando gliel’ho fatto presente è tornato a sedersi al suo posto e io ho cominciato a controllare i biglietti nelle prime file. Poco dopo, il ragazzo si è alzato e mi ha colpito al volto con un pugno, spintonandomi addosso ad una signora e urlandomi ‘razzista‘ , ‘figlio di puttana‘ e altri insulti. A quel punto mi sono posizionato davanti alle porte del bus e ho chiamato il 112.
In pochi minuti sono arrivate le volanti della Polizia, che lo hanno identificato e fermato.
Quanto è successo – conclude il controllore – mi fa tanta rabbia. Siamo stufi di lavorare in queste condizioni, è inaccettabile che chi è in torto si senta autorizzato a comportarsi in questo modo, aggredendo e insultando. Ci vogliono più controlli“.