24 Dicembre 2024 03:19

24 Dicembre 2024 03:19

Scatta il porta a porta a Imperia e Prelà e a Dolcedo è boom di rifiuti: lo sfogo del sindaco Danio. “45 quintali in più a settimana, intensificheremo i controlli”

In breve: Si tratta di circa 45 quintali in più alla settimana rispetto alle medie registrate negli ultimi anni con un inevitabile aggravio dei costi che ricadono su tutta la Comunità di Dolcedo

L’Amministrazione comunale informa che nell’ultimo periodo si è verificato un aumento considerevole e ingiustificato dei quantitativi di spazzatura conferiti sul territorio comunale di Dolcedo.

Si tratta di circa 45 quintali in più alla settimana rispetto alle medie registrate negli ultimi anni con un inevitabile aggravio dei costi che ricadono su tutta la Comunità di Dolcedo.

Ciò è sicuramente una conseguenza delle modifiche di raccolta attuate dai Comuni limitrofi (Imperia e Prelà) e per questo motivo l’Amministrazione ha già preso contatti con il Comune di Imperia per aumentare i controlli sul territorio da parte dei Vigili urbani di entrambi i Comuni.

Il Comune di Dolcedo ha già attive diverse telecamere posizionate in prossimità di alcuni punti di raccolta, tuttavia auspichiamo in un corretto senso civico al fine di evitare sanzioni.

I controlli sul territorio di Dolcedo sono già in atto da diversi giorni da parte della Polizia Municipale e l’invito è quello di conferire nei rispettivi Comuni di appartenenza.

Troppi rifiuti conferiti a Dolcedo, il commento del sindaco Giovanni Danio:

“Quanto registriamo a Dolcedo in queste ultime settimane va detto con chiarezza che non è imputabile ai cambiamenti decisi dai Comuni limitrofi ma, come sempre, alla maleducazione di pochi. In questo periodo abbiamo evitato di fare sanzioni nell’attesa che la situazione potesse tornare alla normalità dopo una prima fase di assestamento, comprendendo le difficoltà fisiologiche generate dal cambio del sistema di raccolta. Ora riteniamo che ciò non sia più tollerabile, pertanto intensificheremo i controlli anche per evitare ricadute ed aggravi di spesa per gli abitanti di Dolcedo”.

Condividi questo articolo: