Dopo un lungo periodo siccitoso sulla Liguria sono tornate le nubi e le piogge.
I primi, deboli fenomeni si sono già verificati tra la notte e la mattinata ma, nelle prossime ore, una perturbazione atlantica produrrà i suoi massimi effetti.
Per questo la Protezione Civile regionale ha diffuso l’allerta meteo gialla per temporali emanata da Arpal e che interesserà tutto il territorio regionale dalle 00.00 alle 15.00 di domani, giovedi’ 4 aprile.
Il peggioramento, dunque, si farà più intenso dal tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 3 aprile, con piogge diffuse (più insistenti sul centro Levante), rovesci e possibili temporali su tutte le zone.
Dalle prime ore della prossima notte ulteriore accentuazione dei fenomeni su tutta la regione, con precipitazioni, anche temporalesche, possibili grandinate e brusco calo dello zero termico tanto che, nelle zone interne del savonese e del centro Levante, la neve potrà fare la sua comparsa intorno ai 1000 metri.
Attenzione anche al vento di burrasca dai quadranti meridionali e alla mareggiata di scirocco sul centro Levante (moto ondoso in lento calo dalla mattinata di domani). Un’attenuazione graduale dei fenomeni è attesa tra il pomeriggio e la serata di domani, giovedì 4 aprile.
Ecco l’avviso meteorologico emesso per la giornata di oggi e per le due successive con i fenomeni previsti e la loro localizzazione:
OGGI, MERCOLEDI’ 3 APRILE: Piogge diffuse per tutta la giornata su tutti i settori ma più insistenti su BCE. Intensificazione dei fenomeni su tutti i settori, anche a carattere di rovescio o temporale dal tardo pomeriggio, con bassa probabilità di temporali forti, possibili allagamenti localizzati ad opera dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche o di piccoli canali/rii. Venti forti dai quadranti meridionali su tutti i settori con raffiche fino 70-80 km/h, in intensificazione durante la notte.
DOMANI, GIOVEDI’ 4 APRILE: Dalle prime ore della notte piogge diffuse su tutti i settori che potranno assumere carattere di rovescio o temporale con alta probabilità di temporali forti o organizzati. Zero termico in calo con quota neve intorno ai 1000 m su DE, e interno di C, possibili fenomeni grandigeni su tutti i settori. Attenuazione dei fenomeni in tarda serata. Vento di burrasca dai quadranti meridionali, in parziale attenuazione dal pomeriggio. Mareggiata su B e C per onda da sud-est (periodo 6-7s), moto ondoso in calo durante la mattinata.
DOPODOMANI, VENERDI’ 5 APRILE: Residua instabilità al mattino con possibili deboli fenomeni più probabili su BCE.
L’ARPAL ricorda che i temporali forti sono caratterizzati da precipitazione localmente intensa o molto intensa, tipicamente originata da sistemi convettivi di ridotta estensione spaziale (celle convettive) che si sviluppano in un arco di tempo limitato, spesso di durata inferiore all’ora.
I temporali organizzati sono sistemi di celle convettive che formano strutture precipitative più estese o durature del tipico temporale. Tipicamente i temporali sono accompagnati da fulminazioni, talvolta possono essere associati a grandinate e isolate raffiche di vento, più raramente da trombe d’aria. Tali fenomeni possono determinare criticità idrologiche per temporali gialle sui bacini piccoli e medi.
Ecco la suddivisione in zone del territorio regionale:
- A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
- B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
- C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e Valle Sturla
- D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
- E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta. In caso di eventi intensi, durante l’allerta sarà pubblicato il monitoraggio sul sito www.allertaliguria.gov.it, inviato anche tramite twitter (segui @ARPAL_rischiome).