Dal 1° luglio 2020 si potrà richiedere il tanto atteso “Bonus Vacanze”, la misura prevista dal Decreto Rilancio varato dal Governo per incentivare l’economia e far ripartire l’Italia dopo l’emergenza Coronavirus.
Coronavirus, Italia: Bonus Vacanze 2020, al via richieste dal 1° luglio
Ecco tutte le istruzioni del Ministero dei Beni e le Attività Culturali e per il Turismo per richiedere e utilizzare il Bonus Vacanze 2020.
Cos’è il bonus vacanze?
A partire dal 1° luglio e fino al 31 dicembre 2020 con l’app IO potrai richiedere e spendere il Bonus Vacanze previsto dal Decreto Rilancio (art. 176 del DL n. 34 del 19 maggio 2020) come misura di sostegno al turismo interno dopo l’emergenza Covid-19.
Il Bonus Vacanze offre un contributo fino a 500 euro per i soggiorni in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast in Italia.
Chi ha diritto al Bonus?
Potranno ottenere il Bonus Vacanze i nuclei familiari con un reddito ISEE fino a 40.000 euro. L’importo del Bonus dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare:
- 500 euro per i nuclei composti da 3 o più persone
- 300 euro per quelli composti da 2 persone
- 150 euro per quelli composti da 1 persona
Come richiedere e usare il Bonus?
Il Bonus Vacanze sarà erogato e spendibile in forma digitale esclusivamente attraverso IO, l’app dei servizi pubblici. L’app IO è gratuita e disponibile negli store online, qui tutti i dettagli per ottenerla: https://io.italia.it/bonus-vacanze/.
Al momento della registrazione dovrai autenticarti con la tua IDENTITÀ DIGITALE e ti verrà richiesto l’ISEE.
Come ottenere l’identità digitale?
SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale: un nome utente abbinato a una password, che ti permette di accedere in sicurezza a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica Identità Digitale.
Puoi richiedere SPID da casa, comodamente online, scegliendo tra diversi fornitori di identità digitale abilitati (Identity Provider) in base alle tue preferenze.
In alternativa a Spid potrai installare l’app IO utilizzando la tua Carta d’Identità Elettronica (CIE 3.0*).
Come calcolare l’ISEE?
Per procedere alla richiesta del Bonus Vacanze è necessario avere un ISEE valido. Per il calcolo del reddito ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), dovrai presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU): un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali necessari a descrivere la situazione economica di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo.
Puoi fare tutto da casa, online e gratuitamente, grazie alla DSU precompilata che contiene dati autodichiarati dall’utente e dati precompilati già forniti da Agenzia delle Entrate e INPS.
Come si utilizza il Bonus?
Sei un cittadino?
A partire dal 1° luglio e fino al 31 dicembre 2020, con l’app IO potrai richiedere e spendere il Bonus Vacanze, scarica la app dagli store: https://io.italia.it/bonus-vacanze/. Il Bonus attribuito al tuo nucleo familiare sarà identificato da un codice univoco, a cui sarà associato anche un QR code (leggibile direttamente dallo schermo del tuo telefono). Ti basterà comunicare all’albergatore questo codice, insieme al tuo codice fiscale, al momento di pagare il tuo soggiorno presso struttura dove trascorrerai le vacanze.
Fai attenzione, lo sconto:
- potrà essere utilizzato da un solo componente del nucleo familiare, anche diverso dalla persona che ha richiesto il bonus (la app IO permette al richiedente del bonus di condividere il bonus con gli altri componenti del nucleo familiare, anche se non hanno accesso alla app);
- potrà essere speso in un’unica soluzione, presso un’unica struttura turistica ricettiva in Italia (albergo, campeggio, villaggio turistico, agriturismo e bed & breakfast;
- sarà fruibile nella misura dell’80%, sotto forma di sconto immediato, per il pagamento dei servizi prestati dall’albergatore;
- il restante 20% potrà essere scaricato come detrazione di imposta, in sede di dichiarazione dei redditi, da parte del componente del nucleo familiare a cui viene fatturato il soggiorno (con fattura elettronica o documento commerciale).
Sei una struttura turistica ricettiva?
Lo sconto applicato al tuo ospite in possesso del “Bonus Vacanze” ti sarà rimborsato sotto forma di credito d’imposta utilizzabile in compensazione senza limiti di importo, attraverso il modello F24. In alternativa può essere ceduto a terzi, compresi gli istituti di credito e gli intermediari finanziari.
Sulla guida d’uso dell’Agenzia delle Entrate tutte le informazioni, le modalità e gli adempimenti come precisati dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 17 giugno 2020, adottato previo parere favorevole dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali, sentito l’Istituto nazionale della previdenza sociale.
Per maggiori informazioni:
- clicca qui per il sito del Mibac
- clicca qui per il sito dell’Agenzia delle Entrate