Imperia. Aprirà domani, 3 luglio, in Calata Anselmi a Borgo Marina il Parco Divertimenti Mobile più grande e attrezzato della Regione, con le sue 36 attrazioni (tutte diverse per tipologia).
Una particolare attenzione da parte di tutti gli esercenti del parco sarà rivolta al rigoroso rispetto delle linee guida regionali per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19, infatti tutte le misure previste saranno applicate per ogni singola attrazione presente a responsabilità dei titolari delle licenze.
Per quanto attiene agli spazi comuni e di transito, come da normativa si farà riferimento alla responsabilità individuale prevista, al fine di salvaguardare il rispetto delle norme sarà trasmesso dagli impianti di amplificazione ricorrentemente un messaggio con le norme a cui tutti gli avventori dovranno sottostare, eventuali abusi o mancanze, saranno immediatamente fatte notare e nel caso segnalate alle forze dell’ordine direttamente dagli esercenti del parco.
Le attrazioni spaziano dai classici:
- Autoscontri
- Bruco Mela
- Taboga,
- Giostra Catene
- Tagadà
- Motonautica
- Desert Show
- Air Jumping
- Kazakistan,
sino ad arrivare alle Novità per famiglie come il
- “Gold mine”
- o al gradito ritorno del Gettonatissimo “Telecombattimento Aereo”
tra le Attrazioni Hi-tec, spiccano
- “L Evolution”
- e il “Tappeto Volante”
Novità assoluta saranno presenti il “Top Spin” e la mastodontica “Big Tower” una torre panoramica di oltre 40 metri da dove si potrà ammirare dall’alto l’intera città
Non mancheranno i “Giochi Gonfiabili” i “Tappeti Elastici” il “Simulatore 5 D” il “Virtual Cinemavision” e tutti gli intrattenimenti dal “Tiro a Segno” ai “Giochi d’azione tradizionali” inoltre “Giochi Interattivi” e “Sportivi” e infine l’atmosfera sara’ amplificata dall’inconfondibile profumo di Zucchero Filato e Frittelle che Proviene dai punti Ristoro Presenti.
“Si ringraziano le istituzioni, per non aver mai nemmeno preso in considerazione l’idea di annullare la 49° edizione del Luna Park Estivo della Città di Imperia, tutti gli esercenti sono riconoscenti per questo e sono convinto che si impegneranno al massimo per assolvere alla “funzione sociale” che la legge che regolamenta il settore gli attribuisce“.
