23 Novembre 2024 13:29

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23 Novembre 2024 13:29

Spaccio di stupefacenti a minorenni, ventenne arrestato dagli uomini dalla Polizia di Stato

In breve: All’acquirente minorenne veniva contestato l’illecito amministrativo ed è stato segnalato alle competenti autorità per gli ulteriori provvedimenti.

Negli ultimi giorni erano giunte diverse segnalazioni di cittadini che indicavano una probabile attività di spaccio di sostanze stupefacenti in pieno centro a Sanremo. La presenza di numerosi giovanissimi a bordo di scooter che, sempre alla stessa ora, si avvicinavano al portone di un palazzo sito nei pressi di piazza Eroi, sfruttando anche un passaggio pedonale piuttosto isolato, rinforzava i sospetti degli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato circa il coinvolgimento, tra gli acquirenti, di giovani o addirittura di minori.

Dopo qualche giorno di appostamento, i dubbi si sono concretizzati e, nel pomeriggio di giovedì, veniva notato un giovane che, sbucando a piedi da una via laterale, si avvicinava a tre giovanissimi in sella a degli scooter e consegnava loro dei piccoli pacchetti ricevendone in cambio del denaro. Uno degli acquirenti, che si era allontanato a bordo del ciclomotore, veniva bloccato poco distante e identificato per un diciassettenne sanremese. Sottoposto a controllo, gli veniva sequestrata una piccola busta di cellophane contenente circa 2 grammi di marijuana, appena acquistata.

Allo stesso tempo, veniva bloccato anche lo spacciatore, di poco più giovane, un sanremese di origine marocchine di circa vent’anni, con in tasca ancora il denaro, circa 100 euro, ricavato dalle cessioni effettuate nel pomeriggio. Sottoposto a perquisizione domiciliare, gli Agenti del Commissariato rivenivano nell’androne del palazzo ove lo stesso vive, e precisamente nascosti all’interno di alcuni armadi metallici destinati ad ospitare i contatori del gas, altre 21 bustine, tutte perfettamente conservate e confezionate con modalità analoghe a quelle appena cedute ai giovani acquirenti.

Il giovane ventenne veniva tratto in arresto e, a seguito della convalida avvenuta ieri, veniva rimesso in libertà e sottoposto all’obbligo di firma presso il Commissariato. All’acquirente minorenne veniva contestato l’illecito amministrativo ed è stato segnalato alle competenti autorità per gli ulteriori provvedimenti.

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