Volevano sequestrare, a scopo di estorsione, dopo averlo invitato in un albergo di Varazze, un giovane imprenditore, 40 anni, del settore del catering. Per questo sei persone sono state arrestate dalla Squadra Mobile di Savona.
Savona: Polizia sventa sequestro imprenditore
L’operazione, coordinata dal sostituto procuratore Annamaria Paolucci della Procura distrettuale di Genova, è stata ricostruita in conferenza stampa dal procuratore capo di Savona Ubaldo Pelosi, dal Questore Giannina Roatta e dalla dirigente della Squadra Mobile Rosalba Garello.
Secondo quanto ricostruito, la Polizia teneva sotto controllo il gruppo criminale da diversi mesi, con intercettazioni telefoniche.
“Si tratta di una indagine partita alcuni mesi fa, legata al traffico di droga – ha spiegato Pelosi – In seguito, dalle intercettazioni, è emersa la volontà di un sequestro di persona a scopo di estorsione, che ci ha imposto di intervenire in maniera tempestiva. Sono state sequestrate armi e droga, dai primi interrogatori ci sono state già le prime ammissioni da parte degli arrestati. Considerato il tentativo di sequestro a scopo di estorsione è stato aperto un procedimento parallelo presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Genova”.
La vittima, come detto, è un 40enne imprenditore del settore del catering. Il gruppo criminale lo avrebbe attirato in un hotel di Varazze con la scusa dell’organizzazione di un importante ricevimento.
“Avevano già preso contatto con l’imprenditore, attirandolo con la scusa di voler organizzare un ricevimento. A quel punto abbiamo deciso di agire per interrompere i loro piani – ha spiegato la dirigente della Squadra Mobile – In primis abbiamo posto in sicurezza l’imprenditore, sostituendolo all’appuntamento in albergo con un nostro agente. Non appena hanno aperto la porta della stanza d’albergo abbiamo fatto scattare il blitz con il fermo di tutti i membri dell’associazione criminale. Alcuni hanno tentato di nascondersi, altri due erano nella reception, due donne sono state bloccate, una sul terrazzo, perchè aveva compiti di osservazione dall’alto, la seconda fuori dall’hotel”.
I sei arrestati sono Davide Termine, 25 anni, nato in provincia di Bari e residente a Torino, Davide Girlanda, 35 anni, nato e residente in provincia di Torino, Claudio Isosceli, 43 anni, nato e residente a Torino, Bruno Pavese, 41 anni, nato ad Alessandria e residente in provincia di Asti, Samantha Pluchino, 25 anni, nata in provincia di Cuneo e residente a Varazze, e Viviana Amoretti, 28 anni, nata e residente in provincia di Pavia.