Per il crollo della copertura provvisoria del tetto del Teatro Cavour di Imperia, avvenuto nel pomeriggio del 4 novembre del 2019, la Procura di Imperia ha aperto un’inchiesta e sul registro degli indagati sono finiti cinque nomi, ai quali nei giorni scorsi è stato recapitato l’avviso dell’indagine preliminare. L’ipotesi di reato è quella di crollo colposo di costruzioni e lesioni aggravate. Nel crollo infatti rimase ferita una donna, che proprio in quel momento si trovava a passare lungo via Cascione. Trasportata in ospedale, i medici le diedero una prognosi di quaranta giorni.
Crollo della copertura provvisoria del Teatro Cavour, sotto inchiesta dirigente comunale, coordinatrice dei lavori e titolari delle ditte coinvolte
Il crollo fu causato da raffiche di vento di 90 chilometri orari, ma gli ancoraggi della struttura, installata provvisoriamente al posto del tetto dello stabile, per consentire i lavori di sistemazione del Teatro Cavour, avrebbero comunque dovuto resistere. L’inchiesta è condotta dal Pm Enrico Cinnella Della Porta e gli indagati sono l’architetto Marta Bruzzone, alla quale il Comune aveva affidato il coordinamento dei lavori, l’ingenger Alessandro Croce, dirigente comunale e responsabile del procedimento, Francesco Longo, titolare di una ditta subappaltatrice, Alessandro Mengo, titolare della Ras Ponteggi e Maria Elisabetta Cella, titolare della Edilge Costruzioni.
Il sindaco Claudio Scajola nello scorso novembre, a un anno dal crollo, alla luce dei ritardi nell’esecuzione dei lavori al Teatro Cavour, aveva deciso di togliere gli incarichi ai tecnici che si occupavano dei vari aspetti delle opere, per affidare il coordinamento di tutti gli interventi a un unico direttore dei lavori.
