23 Novembre 2024 18:53

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23 Novembre 2024 18:53

Guardia di Finanza: tenta di entrare in Italia con 32kg di hashish nascosti nel doppio fondo dell’auto. Arrestato grazie al fiuto delle unità cinofile/Foto e Video

In breve: I militari operanti, infatti, diffidando delle risposte contraddittorie rese dal conducente in merito al viaggio, decidevano di approfondire il controllo facendo intervenire sul posto le unità cinofile in dotazione al Reparto.

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Imperia, nel contesto dei servizi volti alla repressione dei traffici illeciti, continua a garantire un’assidua vigilanza presso il Confine di Stato, attuata dai militari della Compagnia di Ventimiglia.

Tenta di passare il confine con 32kg di hashish nascosta in auto. Arrestato dalla Guardia di Finanza

In tale ambito, il giorno 28 Maggio u.s., presso la barriera autostradale di Ventimiglia, i finanzieri della locale Compagnia, durante le operazioni di ispezione di un’autovettura con targa spagnola in entrata dalla Francia, hanno eseguito l’arresto, in flagranza di reato, di un cittadino marocchino e sequestrato circa 32 kg di hashish.

I militari operanti, infatti, diffidando delle risposte contraddittorie rese dal conducente in merito al viaggio, decidevano di approfondire il controllo facendo intervenire sul posto le unità cinofile in dotazione al Reparto.

Grazie alla segnalazione dei cani anti-droga e ad una più accurata ispezione del veicolo, i militari scoprivano che nel pianale posteriore della macchina erano presenti delle anomale saldature. Queste ultime venivano schiuse e poteva così accertarsi che sigillavano un doppio fondo contenente 62 involucri di cellophane, mescolati a caffè in polvere.

Gli involucri, a loro volta, racchiudevano 260 panetti e 681 ovuli contenenti complessivamente 32,234 kg di sostanza stupefacente del tipo hashish.

Le Fiamme Gialle traevano quindi in arresto il corriere marocchino, per traffico internazionale di sostanze stupefacenti ex art 73 del Testo unico delle leggi in materia di stupefacenti. Inoltre si sottoponevano a sequestro l’ingente quantitativo di droga, il mezzo utilizzato per il trasporto e l’occultamento della sostanza stupefacente e 1500 euro circa di denaro contante, in relazione al quale l’arrestato non forniva adeguate spiegazioni.

L’arresto ed i sequestri eseguiti sono stati tutti convalidati dal G.I.P. del Tribunale di Imperia.

Nell’ultimo semestre ammontano a circa 200 i kg di stupefacenti sequestrati dalla Guardia di Finanza durante i quotidiani servizi predisposti a presidio del Confine di Stato, con l’arresto di 4 responsabili.


 

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