23 Novembre 2024 07:54

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23 Novembre 2024 07:54

Imperia: l’imprenditrice Diana Bracco dona la barca a vela “Beatrice” alla città. “Pronta per le regate delle vele d’epoca”/Foto e Video

In breve: Dopo la conferenza stampa, si è tenuta la cerimonia con l'alzabandiera sulle note dell'inno d'Italia e la successiva benedizione dell'imbarcazione. 
Si è tenuta questa mattina, alla presenza delle autorità civili e militari, presso il Museo Navale di Imperia, la conferenza stampa di presentazione della storica barca a vela “Beatrice”. L’imbarcazione è stata donata al Comune dall’imprenditrice Diana Bracco, presente in prima persona alla cerimonia di consegna tenutasi al porto turistico e seguita da alzabandiera e rinfresco. 

Beatrice, una barca storica donata al Comune di Imperia

Beatrice, costruita in legno dal Cantiere Sangermani nel 1963 è lunga 15 metri ed è stata restaurata con l’aiuto degli studenti dell’Istituto Tecnico Nautico “Andrea Doria”. Il Sindaco Claudio Scajola ha annunciato che prenderà parte alla regata delle Vele d’epoca di Imperia in programma dal 2 al 5 settembre.

Presentato contestualmente il libro dedicato alla storia dell’imbarcazione, scritto da Fabio Pozzo e arricchito con le immagini di Carlo Borlenghi. Al suo interno anche le copie dei disegni originali, la storia ultracinquantennale della barca e le testimonianze di chi l’ha vissuta e riportata a nuova vita.

Beatrice, lunga 15,56 metri e larga 3,78 metri, è stata varata nel 1963 dal cantiere Sangermani di Lavagna, tra le più importanti e famose realtà internazionali della cantieristica specializzata nella costruzione di scafi in legno, che ne ha firmato anche il progetto. Realizzata in fasciame di mogana su ossatura in iroko e con la coperta in teak, ha l’armo velico a yawl Marconi con due alberi in Silver Spruce, la maestra e la mezzana.

Dopo la conferenza stampa, si è tenuta la cerimonia con l’alzabandiera sulle note dell‘inno d’Italia e la successiva benedizione dell’imbarcazione. 

Le dichiarazioni del sindaco Claudio Scajola

“Questo momento è importante perchè c’è qui con noi Diana Bracco. Il marchio Bracco è un vanto dell’industria italiana nel mondo. Diana Bracco dona un pezzo del suo cuore, un Saint Germain di 16 metri, una bellissima barca d’epoca, alla nostra città, dove è stata qui completamente risistemata dagli uomini della nostra città, dei cantieri e dagli studenti del Nautico. Oggi con questo atto l’imbarcazione passa alla proprietà del Comune di Imperia che la utilizzerà secondo i fini e la volontà della dottoressa Bracco. Ovvero, l’alternanza scuola lavoro e una possibilità per far navigare questa bellissima ‘Beatrice'”.

Parla Diana Bracco

Il veliero Beatrice era già a Imperia con mio marito che aveva iniziato il restauro, poi il Comandante Gaudino, che ci è sempre stato vicino nelle nostre vicissitudini marini, quando gli ho detto ‘come faccio a portare avanti il restauro?’, mi ha suggerito che il Nautico di Imperia avrebbe potuto farlo molto bene. Ed è stato così. Il restauro è avvenuto sotto il controllo di dirigenti molto capaci, portato avanti da giovani studenti, fino a portare la barca al suo antico splendore, forse ancora più di prima. Lo vedremo quando ci saranno le regate d’epoca.

Quello che mi ha molto colpito sono gli aspetti della presenza al femminile, al Nautico ci sono 80 studentesse. Io sono ambasciatore per le donne. Le donne devono confrontarsi con le materie tecnologiche e scientifiche.

Il liceo Nautico è un modo molto bello di preparasi alle facoltà scientifiche dell’Università”.

Arcadia Pricop ex studente nautico di Imperia

“Abbiamo carteggiato il legno, ripulito e riverniciato, e non solo. Anche molti altri lavori più piccoli per rifare delle parti danneggiate. Tutti interventi che richiedevano esperienza e ci hanno dato la possibilità di imparare a lavorare a mano sul legno.

Quanto è durato l’intervento? Io su questa barca ho avuto l’opportunità di lavorare circa 3 settimane, dopo aver fatto un periodo di stage. Il lavoro è durato più di un anno. Frequentavo la classe quinta e quando avevo la possibilità andavo a dare una mano ai professori e agli altri ragazzi”.

Il video dell'alzabandiera e la benedizione dell'imbarcazione Beatrice

A cura di Alessandro Moschi.

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