È stata fissata il 26 agosto 2021 l‘udienza alla Corte di Cassazione a Roma per l’ultimo atto del processo per la morte della studentessa imperiese Martina Rossi.
L’udienza era in programma il 22 luglio, ma è stata cancellata e rinviata nel mese di agosto.
Morte Martina Rossi: udienza Cassazione il 26 agosto 2021
L’annullamento dell’udienza del 22 luglio in Cassazione è stato disposto per via del ritardo con cui è pervenuto il ricorso presentato dai legali di uno dei due imputati, Alessandro Albertoni. Depositato, a sorpresa, presso il Tribunale di Perugia (procedura singolare, ma consentita dall’ordinamento giuridico italiano secondo cui è possibile impugnare una sentenza in qualsiasi Tribunale italiano) gli atti sono stati trasmessi, prima a Firenze, in quanto sede di pronuncia della sentenza di Appello, e successivamente a Roma, con oltre due settimane di ritardo.
Da qui l’annullamento dell’udienza del 22 luglio che era stata fissata dopo il ricorso presentato, a Firenze, dai legali dell’altro imputato, Luca Vanneschi, e il rinvio al 26 agosto.
Il 28 aprile scorso, lo ricordiamo, la Corte d’Appello di Firenze aveva condannato a tre anni di carcere i due imputati con l’accusa di tentata violenza sessuale, ovvero la versione da sempre sostenuta da papà Bruno e mamma Franca, i genitori di Martina. La studentessa imperiese sarebbe caduta dal sesto piano dell’hotel Sant’Ana di Palma de Maiorca nel tentativo di sfuggire a un tentativo di stupro da parte dei due giovani aretini.
La prescrizione, lo ricordiamo, scatterà a ottobre. Ancora una volta, una corsa contro il tempo perché Martina Rossi e la sua famiglia abbiano finalmente giustizia.