24 Dicembre 2024 17:22

24 Dicembre 2024 17:22

Imperia: l’Istituto Misericordia conferma la chiusura della scuola Media. “Grande rammarico, un pensiero d’affetto ai ragazzi”

In breve: "Non si sono aperte le iscrizioni, non ci saranno primini in attesa della campanella, continueranno la 2ª e la 3ª fino a conclusione del loro percorso scolastico".

Arriva la conferma, con una nota stampa della dirigenza scolastica, della chiusura delle scuole medie dell’Istituto Misericordia di via Verdi a Imperia, unica scuola paritaria della città.

Imperia: Istituto Misericordia, ufficializzata chiusura Scuole Medie

“La Scuola Secondaria di 1°grado dell’istituto N. S. della Misericordia ridimensionerà l’attività didattica a settembre –  si legge nella nota – Non si sono aperte le iscrizioni, non ci saranno primini in attesa della campanella, continueranno la 2ª e la 3ª fino a conclusione del loro percorso scolastico.

La notizia arriva a neanche un anno dalla protesta nazionale contro la decisione del governo di escludere le scuole paritarie dai fondi del decreto rilancio. Protesta cui ha aderito anche la Misericordia d’Imperia, che ha sede nella via intitolata a Giuseppe Verdi. Ma la musica non è cambiata e lo stop è arrivato proprio dalla Casa Provinciale di Roma: la Scuola Secondaria di 1° grado nell’arco di 3 anni chiuderà, ‘la decisione rientra in un progetto più ampio di ridimensionamento delle opere’, così spiega la Madre Provinciale.

Obbedienza è tra gli insegnamenti della fondatrice, la Santa Madre Rossello, e obbedienza hanno messo in atto, anche se con tanto dispiacere e una comprensibile difficoltà ad accettare la decisione presa, le Suore e gli Insegnanti della Misericordia presenti nella Scuola di Imperia. Obbedienza che non significa omologazione, se proprio la Misericordia ha educato diverse generazioni di giovani imperiesi a discernere il bene e a scegliere la libertà.

Uno sguardo di gratitudine, seppur molto rammaricato, è rivolto a tutti i professori che in questi anni si sono spesi per dare agli studenti la facoltà di sognare tanti futuri possibili, e possibilmente migliori, dotandoli degli strumenti per realizzarli.

Un pensiero d’affetto va ovviamente ai ragazzi, che si sono impegnati nelle aule anche quando avrebbero preferito essere altrove. Perché le medie sono un periodo difficile, è la stagione della presa di coscienza di sé stessi, degli altri e delle relazioni interpersonali, ancor più adesso che la pandemia impone chiusure fisiche e aperture a nuove forme impalpabili di comunicazione. È un ciclo scolastico che si conclude con il primo vero esame della vita, e non è poco.

Ma una buona crescita e un percorso di studi soddisfacente richiedono preparazione, fin dalle prime esperienze dietro i banchi. È quanto continuerà a offrire la scuola della Misericordia con gli altri ordini di Scuola.

A settembre, infatti, nell’Istituto di via Verdi, i bambini della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria troveranno ad accoglierli le loro maestre, pronte a superare insieme e col sorriso tutte le incertezze che questo momento instabile si porta dietro

Dispiace moltissimo che la Scuola Secondaria di 1° grado chiuda i propri battenti, niente più urla intorno al calciobalilla durante l’intervallo, né musica a gran volume in cortile, dispiace che certa continuità venga a mancare. Ma la Misericordia seguiterà ad accompagnare i suoi giovanissimi verso un percorso di studi consapevole e sereno, perché ‘è più facile costruire bambini forti che riparare uomini distrutti’, per dirla con lo statunitense Frederick Douglass. Sempre con ‘il cuore a Dio, le mani al lavoro’ come ha fatto e lasciato in eredità alle sue Figlie, la Santa Madre Rossello”.

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